Nato ad Alessandria il 28 giugno 1909. Nel gennaio 1931 entrò nel Partito comunista clandestino; nel 1934 arrestato e confinato per cinque anni a Ponza. Dopo l'8 settembre 1943 entrò nel movimento partigiano [...] con la carica di capo del servizio segreteria: come tale, al momento dell'insurrezione del 25 aprile, aveva la direzione dell'ordinepubblico e della polizia militare. Al mattino del 28 aprile, secondo il suo racconto, gli fu affidata la missione di ...
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Il codice penale del 1930 ha innovato sostanzialmente la disciplina giuridica del delitto di associazione per delinquere. Il delitto è previsto nell'art. 416 (titolo V, Dei delitti contro l'ordinepubblico). [...] , la pena è aumentata. La pena è della reclusione da cinque a quindici anni se gli associati scorrono in armi le campagne o le pubbliche vie.
La condanna per il delitto di associazione per delinquere importa l'applicazione di una misura di sicurezza. ...
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Uomo politico e scrittore, nato a Ovada il 17 gennaio 1818, morto a Torino il 18 luglio 1858. Scrisse in gioventù inni sacri d'ispirazione manzoniana, un lavoro teatrale, G. B. Vico, e uno studio sulle [...] benefico alla città durante il colera, ma si dimise quando furono presentate alla camera le leggi sugli ordini religiosi, che giudicava pericolose all'ordinepubblico.
Bibl.: F. Gilardini, D. Buffa, in L. Carpi, Il Risorg. ital., IV, p. 187; T. Sarti ...
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Magistrato e uomo politico, nato a Torino il 29 agosto 1807, morto ivi il 28 novembre 1873. Studiò a Siena e a Genova, laureandosi in giurisprudenza nel 1830, ed entrò subito nella magistratura, dove ancor [...] , poi ispettore delle divisioni amministrative di Genova, Nizza, Cuneo e Savona, e incaricato di un'inchiesta sull'ordinepubblico e sulla magistratura in Sardegna nel 1850. Nominato senatore il 20 novembre 1861, presiedette nel 1864 la commissione ...
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. Nome di magistrati che amministravano la città di Roma insieme col Senatore. Erano anche chiamati sindici o governatori della camera dell'alma Città, e furono in numero vario, secondo i tempi, da 3 a [...] . In Firenze, come in molti altri comuni, fu detto conservatore della pace o del popolo, un magistrato straordinario, cui era deferito il mantenimento dell'ordinepubblico, e quindi con ufficio simile a quello del capitano del popolo o del bargello. ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] l’Argentina guadagnava inoltre un proprio ruolo nel ‘nuovo ordine mondiale’ emerso con la fine del bipolarismo e nel tra l’altro il taglio delle pensioni e degli stipendi del pubblico impiego e il blocco dei depositi bancari, provocarono una vera ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] solo in «particolari materie» e solo quando la pubblica amministrazione «agisce come autorità».
La g. amministrativa nel diritto canonico
- Di g. amministrativa nell’ordinamento canonico si può parlare soltanto in seguito alla riforma ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] di scienza delle finanze; si parla a volte anche di e. pubblica nel senso di e. generale o studio dell’attività economica dal punto economia.
Mentre l’e. classica prevedeva che l’ordinamento capitalistico sarebbe stato da sé in grado di espandersi ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] maggiori teorici antichi della p. furono Platone, fautore di un ordine politico fortemente unitario, fondato su una rigida gerarchia sociale in della riserva (in forma di depositi, titoli pubblici ecc.) che le banche di credito ordinario devono ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , l’altro di ordine religioso: la proclamazione della repubblica e la dedica del tempio capitolino a Giove Ottimo Massimo, circondato da Giunone Regina e Minerva. Con questo tempio Roma pone al centro della propria religione pubblica Giove. Con il ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...