DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] il trapasso indolore - e scevro di conseguenze sul piano sociale - dal regime borbonico all'unificazione del Mezzogiorno di tale indirizzo scrivendo ad un esponente del Comitato dell'ordine: "Ripulsai in Napoli le vivissime istanze che mi fece ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] della Società delle Nazioni e collaborò ai ristabilimento dell'ordine e alla definizione dello statuto di quel territorio a di gabinetto, vedendosi così attribuite funzioni di primissimo piano, equivalenti a quelle di segretario generale; in tale ...
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MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] commissione "per la revisione di tutte le leggi ed ordinamenti che reggono l'amministrazione generale delle Poste e la proposizione , enunciato da Luigi Napoleone, di imporre al papa un piano di riforme ripreso dal Memorandum del '31.
Dopo il ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] e tornò nella città natale.
Figura di primo piano nel campo composito degli insorgenti, il C. fu lieta circost. in cuiil cav. Benvignati patriz. ripano assume la commendadell'insigne ordine milit. dé SS. Maurizio e Lazzaro, Ripatransone 1844, pp. 9 s ...
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FANCELLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque ad Osidda, in provincia di Nuoro, l'11 sett. 1886, da Pietro e da Giovanna Maria Marche. Seguendo le orme del padre, che era consigliere di Cassazione, il F. [...] della Lega democratica per il rinnovamento. Quando il convegno approvò un ordine del giorno di compromesso, il F. abbandonò i lavori e, politico centrale, b. 1942, fasc. 30580; L. Del Piano, Attilio Deffenu e la rivista "Sardegna", Sassari 1963, ad ...
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GUARINO
Andrea Bedina
Le pur consistenti testimonianze documentarie che riguardano G., cancelliere di Ruggero II re di Sicilia, tacciono sulla sua nascita, sui suoi primi anni di vita, sulla sua formazione. [...] p. 194).
Si trattava di un ruolo di primissimo piano a corte, di grande responsabilità e, contrariamente a quello che 1137 G., senza ulteriori indugi e ottemperando alle istruzioni regie, ordinò all'abate e ai suoi monaci di piegarsi ai voleri del ...
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MARANESI, Pietro
Giuseppina Lupi
Nacque a Mirandola, presso Modena, il 22 giugno 1772 da Fiorano e da Antonietta Giordani. Nel 1785 fu ammesso come soldato nell'esercito del Ducato estense, nel quale [...] maggiore alla campagna di Austerlitz, nel 1807 fu insignito dell'Ordine della Corona ferrea e nel 1809 ottenne le insegne di i patrioti che il M. fosse stato fra i delatori del piano insurrezionale erano destinati a crescere dal momento che il M. fu ...
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BRANDOLINI, Tiberto
Gaspare De Caro
Figlio di Sigismondo - condottiero distintosi dapprima al servizio sforzesco e poi in quello della Repubblica di Venezia - e di Margherita, della famiglia piacentina [...] famiglia, ed ebbe per decenni una parte di primo piano nelle vicende politiche cittadine, figurandovi come uno dei principali furono le stesse autorità ecclesiastiche a ristabilire l'ordine imponendo ai responsabili di indennizzare il Brandolini. Di ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] oro di Camera sopra il beneficio di S. Alberto del Piano in Bologna. Da allora le cronache tacciono nuovamente su di il Borbone lo creò gran siniscalco e nel 1702 lo insignì dell'Ordine del Toson d'Oro, alle quali cariche e onorificenze aggiunse più ...
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DEL BUONO, Niccolò
Francesca Klein
Figlio di Bartolo, fiorentino, abitante nel popolo di S. Iacopo, quartiere di S. Spirito, ricorre nelle cronache cittadine della seconda metà del Trecento per aver [...] che li grossi, pesci e bestie, rompono le reti".
Il piano dei congiurati prevedeva due momenti per l'azione: per prima cosa fare a sapere. E come fu risaputo lo trattato e così dato ordine a pigliare".
Il D. fu arrestato insieme con il Bandini. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...