ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] preziose informazionL In Spagna, dove si fece subito un posto di primo piano a corte, l'A. doveva rimanere ormai per tutto il resto l'abito militare per quello ecclesiastico: abbracciò gli ordini minori ed ebbe uno stallo di canonico nella cattedrale ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] del 1477. Astorgio disponeva che la successione seguisse l'ordine di nascita dei figli laici; Federico, ecclesiastico, era per rimandarla a Faenza, attenendosi con forza al suo piano originario di disinnescare una possibile guerra in Romagna grazie ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di Antonio Gramsci e Il pensiero popolare di complessa fase della gestione degli aiuti collegati al Piano Marshall rappresentò il governo italiano nell’Organizzazione europea ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] di Venizelos a capo dei governo. Seguiva sul piano internazionale l'immediata rottura delle relazioni diplomatiche con 31 dic. 1923; cavaliere di onore e devozione dei S. M. Ordine di Malta (novembre 1925), compiva la propria attività a Berlino nel ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] male, ma chi, a distanza di anni e su un piano già storiografico, criticò duramente il lavoro fu Giustino Fortunato, precipitò a Napoli e vi assunse la presidenza del Comitato dell'ordine, un organismo vicino a Cavour che puntava a una rapida ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] : il primo, in particolare, doveva organizzare un'insurrezione e chiamare a raccolta il cosiddetto Comitato dell'Ordine, ma il piano fallì completamente. "Dégouté" per la chiusura dell'ambiente partenopeo alla visione liberale della nazionalità, il 4 ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] , fautore dell'esame di Stato, e prevalse perché il suo ordine del giorno riportò 161 voti favorevoli mentre 61 furono i voti pubblicazione di Monumenta Italiae Paedagogica e ne propose un piano di edizione. Curò l'Introduzione allo studio della ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] giunta della Confindustria il 14 dic. 1957 approvò un ordine dei giorno, in cui si esprimevano "riserve sulla costituzionalità B. e si denunciava la "estrema pericolosità, sul piano economico, sociale e morale, della differenziazione dei criteri di ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] prospettiva le scelte immediate del principe anche sul piano legislativo: egli ripristinò nelle cinque province di dove fece ritorno un mese dopo, una volta ristabilito l'ordine grazie all'intervento delle truppe austriache.
L'inevitabile reazione ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] su posizioni vicine ad A. Bordiga, entrato in dissidio con il gruppo di Ordine nuovo. Il 1° giugno 1925, il G., insieme con altri deputati e G. sviluppò una dialettica vivace, mostrandosi contrario al "piano del lavoro" proposto da G. Di Vittorio nel ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...