STILISTICA (XXXIII, p. 734)
Cesare Segre
La parola, già usata in tedesco da Novalis, diventa termine tecnico ben definito ad opera di C. Bally (1902): "La stylistique étudie les faits d'expression du [...] 'utente più consapevole è lo scrittore, che attua continuamente decisioni d'ordine stilistico. Questi gli sviluppi apportati da J. Marouzeau (1946) alle come una sovrapposizione sempre più ardua di piani semiologici che, denotativi a un certo livello ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] possono avere funzioni diverse che vengono assegnate a seconda dell'ordine in cui essi compaiono nella catena combinatoria. Per es., rodeo; dall'italiano, i termini musicali allegro, adagio, piano, ecc.; dall'arabo alchemy, alcohol, algebra, almanac, ...
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FONOLOGIA NATURALE
Leonardo M. Savoia
(v. fonologia, App. IV, I, p. 837)
La questione della naturalezza in f. ha avuto un ruolo centrale nello sviluppo dei modelli fonologici che sono correlati alla [...] stesso di grammatica che prevede l'applicazione ordinata di regole e rappresentazioni soggiacenti di tipo perviene la f.n., i suoi risultati appaiono difettare sul piano degli obiettivi di esplicatività perseguiti dalla teoria linguistica.
Bibl.: ...
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LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] di realizzazioni, con l'esclusione di quelle possibili sul piano logico ma non attestate (v. tipologia linguistica, App. reti molto più complesse di implicazioni tra diverse proprietà di ordine dei costituenti (per es., se una lingua ha preposizioni ...
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Strutturalismo
GGiulio C. Lepschy
di Giulio C. Lepschy
Strutturalismo
SOMMARIO:
1. Introduzione. 2. Saussure: a) sincronia e diacronia; b) lingua e parole; c) sintagmatica e paradigmatica; d) significante [...] ai fenomeni dal ricercatore, nel suo tentativo di mettere ordine fra dati di fatto che si presentano in maniera parlare della lingua; e la semiotica connotativa, in cui il piano dell'espressione è una semiotica: la lingua stessa che si usa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] come fine primario il culto della forma. A porlo in secondo piano a favore di una rappresentazione più diretta della realtà, e si assiste all’esito di una struttura narrativa in cui l’ordine è generatore di disordine, dal momento che
tra le forme ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] , il moderno è certo cambiato in modo apprezzabile nell'ordine delle parole, ma sulla mobilità vistosa tutto sommato prevalgono es. in aree periferiche del Nord, molto sviluppate sul piano socioeconomico, si è finito con il rivendicare un'autonomia ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] e delle relative conseguenze che ciò ha comportato sul piano sociale e culturale. Inoltre l'anno 1250, che della Vistola e le coste del Mar Baltico, da parte dell'Ordine dei Cavalieri teutonici, guidati dal Gran Maestro Ermanno di Salza. Lo ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] traduzione è il Vat. lat. 2111 che tramanda nell'ordine la traduzione dei Problemata di Aristotele e quella dei Problemata Petrucci. Ben presto il G. acquistò un ruolo di primo piano all'interno della cerchia del cardinale: nell'elenco dei membri ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
archi-addicted
s. m. o f. inv. (scherz.) Chi non può fare a meno di ammirare e visitare le grandi opere architettoniche.
• Sono in progress il [...] Stefano, Corriere della sera, 18 maggio 2013, p. 6, ‘Primo Piano’).
• Invece di prendere il “discensore sociale”, imparare a usare una lettere dell’alfabeto disposte su un quadrante senza un ordine preciso.
Quando le sfide in corso iniziano ad ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...