Con il termine ritmo si indica in linguistica la successione regolare nel tempo di accenti (➔ accento) o prominenze. Il ritmo può anche essere definito come la successione ordinata e alternata di sillabe [...] intesa come legame indissolubile tra forma in movimento e ordine misurabile, continua nella poesia latina (che eredita dal esprime l’intuizione che le lingue si diversificano sul piano fonetico non solo per la loro struttura fonetica segmentale, ...
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Il caso è una categoria linguistica che svolge essenzialmente due funzioni, una in prevalenza sintattica e l’altra in prevalenza semantica. Sul piano sintattico, segnala la funzione che un nome svolge [...] in una frase o un sintagma. Sul piano semantico, indica il ruolo che il referente del nome ha nella nominali che presentano un numero maggiore di distinzioni sono posti di norma nel seguente ordine: (1) pronomi, (2) nomi propri, (3) nomi di parentela ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] vengono inserite in contesti estranei, prevalentemente sessuali e scatologici.
Sul piano morfosintattico, pur mantenendo una morfologia superficiale latina, si conserva l’ordine volgare della sequenza con: l’inserzione immediata di morfemi latini in ...
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Si tende abitualmente a confondere sotto un unico segno grafico quelli che sono invece due distinti segni interpuntivi: la lineetta (o trattino lungo: ‹–›) e il trattino (o trattino breve o corto o trattino [...] nell’enunciazione di un discorso che – sul piano della sintassi – apparirebbe compiuto anche senza le (ad es., calcio-mercato, Mao-pensiero) che rovesciano l’ordine, normale per i costrutti italiani, Determinato-Determinante («il mercato del ...
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Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] .
Ben presto la polemica si sposta dal piano linguistico a quello stilistico, oppure ai piani musicale e teatrale. Da un lato, l .
Quasi tutti gli intellettuali intervenuti citano infine l’ordine delle parole come prova di musicalità, portando acqua ...
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I glossari sono uno dei più antichi tipi di vocabolario, nato e sviluppatosi nel medioevo europeo, con qualche epigono più tardo. Si tratta di opere di varia natura, la cui struttura può variare dalla [...] sono disposti in ordine semasiologico, sia pure approssimativo. Altri seguono un ordine onomasiologico-concettuale che, differenza d’impostazione tra i due tipi risulta anche sul piano delle finalità, più pratiche nel primo caso e più ambiziose ...
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Nacque a Salerno il 25 apr. 1872 da genitori piemontesi, Gaudenzio, ingegnere del genio civile, e da Vittoria Vaudagnotti. Mortogli il padre, egli entrò diciannovenne nell'amministrazione dello Stato come [...] rintetica. Proprio insieme a quelle Note nasceva nel C. il piano della Storia d'Etiopia il cui primo volume avrebbe veduto la sotto i singoli nomi degli autori recensiti, disposti in ordine alfabetico (il Reinisch è l'autore dell'opera Die Bedauye ...
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Il termine itangliano è stato coniato, sulla scia dell’antecedente franglais (lo spanglish era di là da venire), per indicare un italiano fortemente influenzato dall’inglese e, soprattutto, caratterizzato [...] (cfr. la sua ripresa in Trifone 2007). Su un piano diverso, va anche ricordato che l’italiano anglicizzato è stato ricalcare, queste righe, le stesse logiche d’ordine commerciale che fanno sistematicamente preferire ai pubblicitari aftershave ...
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In linguistica il prestito indica un qualsiasi fenomeno di ➔ interferenza, dovuto al contatto e all’influsso reciproco di comunità che parlano lingue diverse, e non solo lingue letterarie o generalmente [...] la struttura formativa – la presenza di un certo affisso o l’ordine non romanzo degli elementi di un composto – possono essere spia di di prestiti alloglotti, talvolta condizionandoli sia sul piano formale sia su quello semantico, tanto che nella ...
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L’espressione discorso riportato viene usata per indicare il procedimento di riproduzione o rappresentazione di un discorso pronunciato in una situazione comunicativa diversa da quella in atto, ma anche [...] originario, compresa la struttura morfosintattica indipendente, l’illocuzione (un ordine; ➔ illocutivi, tipi), e i ➔ deittici (queste oggetto di una descrizione linguistica, e dunque inglobato nel piano principale del testo. Ne è un esempio (3), dove ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...