Il sintagma nominale è un tipo di sintagma (➔ sintagma, tipi di) il cui elemento principale – quello che determina l’➔accordo e la funzione sintattica dell’intera combinazione – è un nome. In termini tecnici, [...] aggettivi) si collocano prima o dopo secondo il significato (➔ ordine degli elementi). Altre lingue come l’inglese hanno invece sintagmi 1969: 28)
Quando non si pongono sullo stesso piano sintattico, i modificatori del nome sono collegati mediante ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] persona che parli tedesco e che sia capace di suonare il piano
Grazie alle relative restrittive, un referente è identificato a partire verbali della seduta precedente, il presidente affrontò l’ordine del giorno
(58) essendo partito Davide, ho ripreso ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] ; quell’isola, quell’abito;
(d) l’aggettivo bello/-a: ad es., in bell’ordine, bell’idea;
(e) l’aggettivo santo/-a: ad es., Sant’Antonio, Sant’Ermete, e in quanto tale appare poco marcato sia sul piano empirico che su quello teorico.
Il troncamento si ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] L’italiano non è una lingua di questo tipo. Sul piano fonologico, tuttavia, anche la curva melodica dell’italiano può tonale con valore soprasegmentale è quello relativo all’espressione di ordini. In italiano, enunciati come qui!; a casa!; mangia ...
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L’espressione complemento oggetto (o semplicemente oggetto) indica un costituente di frase (di varia natura) che dipende da un verbo transitivo e che, secondo la definizione tradizionale, si riferisce [...] verbale.
3.1.2 Proprietà sintattiche. Sul piano sintattico l’oggetto presenta le seguenti proprietà:
(a (La inchiesta del San Gradale III, 1, p. 106)
Mediante l’ordine delle parole il referente scudo, oltre ad essere focalizzato, è contrapposto ad ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] i vari contorni.
Da questo punto di vista, sul piano scientifico, il termine intonazione indica un’organizzazione di tratti non lo sia (provocazione), o che non possa non farla (ordine), o che possa fare come crede (concessione di facoltatività); ...
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Giacomo Leopardi (Recanati 1798 - Napoli 1837) ricevette nell’infanzia un’educazione tradizionale, affidata a istruttori ecclesiastici. L’analisi linguistica degli scritti del periodo 1809-1810 non a caso [...] era, il condizionale saria, ecc.) o la morfosintassi (per es., l’ordine dei clitici in se gli «gli si», l’enclisi facoltativa con i verbi varietas linguarum ac stilorum, a cui corrispondeva, sul piano delle scelte lessicali, la copia verborum, cioè la ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] San Giorgio di Vittore Carpaccio (Venezia 1460-1526), la selezione degli elementi e la loro disposizione in un preciso ordine dal primo piano allo sfondo e da sinistra a destra è concepita in modo da fornire un percorso di osservazione (si tratta di ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] 27-41.
La vasta produzione miscellanea in campo romanzo venne scelta e ordinata dal C. in due volumi assai importanti che si collocano ai primordi delle novità di metodo apprezzabili sia sul piano filologico e storico-letterario sia su quello ...
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D'OVIDIO, Francesco
Lucia Strappini
Nacque da Pasquale e da Francesca Scaroina il 5 dic. 1849 a Campobasso, da dove la famiglia si trasferì nove anni dopo a Napoli. Qui compì gli studi secondari nel [...] Opere complete, Napoli 1874) e gli interventi più specificamente di ordine linguistico, a cominciare da La lingua dei Promessi sposi nella precipue di un esponente della "scuola storica".
Sul piano metodologico il D. aveva dovuto, all'esordio della ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...