Per monolinguismo si intende l’uso di un solo codice o varietà linguistica, e più specificamente nell’uso letterario di un unico registro stilistico o modulo espressivo omogeneo e selezionato da parte [...] di letteratura dialettale riflessa criticamente e storiograficamente ordinata, in cui è chiaramente fissata ab origine Faidit. Queste coordinate culturali sono verificabili anche sul piano linguistico.
Effettivamente Petrarca si pone sulla linea dei ...
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Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] generale, però, il criterio della scelta tra opzioni equivalenti sul piano semantico, ma diverse nel grado di formalità, permette di i ruoli sono ampiamente predefiniti (cfr., ad es., ordini militari come segnare il passo!; ➔ militare, linguaggio).
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La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] latino), ci sono lingue che le esprimono attraverso le preposizioni o l’ordine delle parole (ad es. l’italiano e il francese), altre di un’azione; l’argomento oggetto diretto (sul piano sintattico) svolge il ruolo semantico di paziente o tema ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] potere di condizionamento dei media (soprattutto della televisione) dal piano dei contenuti a quello della forma. Se sono evidenti sciagura agghiacciante, tempestivo intervento delle forze dell’ordine, tragedia della follia, aperta opposizione, fermo ...
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Come si producono i suoni
Nella produzione del parlato si distinguono due azioni parallele e distinte, quella della fonazione e quella dell’articolazione. Per fonazione si intende la produzione della [...] bilabiale sonora [b], una tra le più semplici sul piano della produzione e perciò tra le prime a essere apprese dal una vocale anteriore aperta, è indispensabile effettuare nel giusto ordine una complessa serie di movimenti che possono essere così ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] divenne console dell’Accademia fiorentina nel 1566 e Cavaliere dell’Ordine di Santo Stefano nel 1569. La sua fama è carattere polemico procurò a Salviati danni gravi, non solo sul piano materiale (le frequenti rotture con i propri protettori, in ...
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Gli atlanti linguistici, strumento fondamentale e tradizionale della ➔ geografia linguistica, sono costituiti da una serie ordinata di carte, che riportano i diversi modi in cui si dice una certa cosa [...] carte per sfere semantiche omogenee (e non secondo l’ordine alfabetico dell’ALF), nonché nell’elaborazione di carte come la Francia e la Romanìa, non ha conosciuto un piano organico e unitario di atlanti regionali; ma tale mancanza ha ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] / mandare al diavolo qualcuno
così come può essere modificato l’ordine di un costituente come l’oggetto, che può essere dislocato antica è l’attestazione, minore è la variabilità sul piano formale, e maggiore l’opacità semantica (Cutler 1982). Si ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] femminile she per indicare maschile e femminile insieme.
Sul piano lessicale, si è evidenziato da tempo nel mondo anglofono ’uomo), dall’altro la strutturazione della voce e l’ordine di apparizione. I risultati dell’analisi complessiva mostrarono in ...
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Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] manifesta non solo nel sistema fonetico-fonologico, sia sul piano segmentale (/r/ uvulare, affricate palatali, lunghezze vocaliche e presenza di calchi, usi devianti delle preposizioni e dell’ordine dei costituenti maggiori di frase, ecc.
Col crescere ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...