Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] intellettuale italo-tedesco per definizione. Contributo che si espresse su un piano duplice, se solo si pensa al fatto che, oltre ad aver costretta a operare o, invece, a un problema di ordine più generale, legato all’impossibilità da parte di ogni ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] farà di lì a poco Pietro Verri) portando nella valigia un suo piano di riforma del Banco di S. Ambrogio, il celebre istituto di credito volontà di denuncia dell'egoismo e della corruttela dell'ordine patrizio, "che da due secoli dispone del prezzo ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] il solo effettivamente in grado di contrapporsi alla BNRI sul piano dell'espansione territoriale era il Banco di Napoli, con cui Il G., d'altronde, non fu mai un mero esecutore di ordini. Nell'ambito di un progetto di banca unica all'interno del quale ...
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BUONVISI, Bernardino
Michele Luzzati
Nacque nel 1532 a Lucca (venne battezzato il 21 febbraio col nome del primogenito di Benedetto Buonvisi il Vecchio, che era morto nel 1517) da Martino e da Caterina [...] confronti di Lione, proprio negli anni in cui Enrico IV si apprestava a dar ordine al suo regno dopo un quarantennio di lotte interne caratterizzate, sul piano finanziario, da una notevole attività speculativa.
La compagnia Buonvisi di Lione del 1595 ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] , iniziativa discreta in campo economico e scarso impegno sul piano pubblico (per non dire politico), uniti ad una non con l'avvio dell'attività facessero aggio sui problemi di ordine più generale che interessarono l'intera economia nazionale nel ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] dopo la sua salita al trono che motiva l'ordine, impartito a Vittorio nel febbraio 1731, di tornare le Marine, destinate alla camera da parata dell'appartamento di Sua Maestà al piano terra di pal. reale.
Per questa serie è documentata (congressi 14 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Contratto
Luigino Bruni
Il contratto nella teoria economica
Il contratto, così come oggi lo conosciamo, è uno sviluppo e una trasformazione dell’antica categoria del ‘patto’. Il ‘patto’, mentre lo ritroviamo [...] distinguono mai chiaramente (né in linea di principio né sul piano pratico) dall’alleanza o dal patto.
Nel Medioevo si sostanzialmente diverse per status non scelti ma assegnati dall’ordine naturale (gerarchico) delle cose, il diritto poteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Palmieri
Antonio Maria Fusco
Sono, in non piccola misura, le pessime condizioni economiche in cui il Napoletano versava intorno alla seconda metà del Settecento a spiegare perché, fra gli illuministi [...] sovrano, Carlo di Borbone, il compito di tradurre dal tedesco le ordinanze militari di un Paese, la Prussia, in cui l’arte non però dagli studi. L’impegno, certo gravoso, sul piano dell’azione politico-amministrativa non gli impedì di dare infatti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] breve tempo, e forse senza neppure conseguire l’ordine episcopale, come cristiano e anche nella sua qualità più in generale alla bellezza e al decoro urbano, mentre sul piano della condotta personale di un governante si sottolineano la cultura e la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] filologico ha finito per far passare in secondo piano il contributo analitico di Fuoco che si caratterizza come costituisce il fondamento etico. Su di esso si costruisce l’ordine sociale, retto dalla «reciproca benevolenza». Il fondamento etico dell ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...