CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] della sua opera teologica, annunziato nel volume del 1771. Il piano prevedeva almeno due altri volumi, il secondo dedicato a Dio e non può godere della vera libertà... senza l'ordine sociale, che l'ordine non si ritrova senza governo, che tra le ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] gravi problemi di coscienza al re e da sottrarre agli ordini costituzionali l'appoggio politico e morale della parte dell'opinione di tipo "assolutistico" anziché "ministeriale" e, sul piano politico-ecclesiastico, dalla teoria di una sua patestà, ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] la riforma della disciplina del segreto di Stato e dell’ordinamento del servizio d’informazione e sicurezza. Temi, questi ultimi ebbe nell’inquilino del Quirinale un protagonista di primo piano: toni al limite della provocazione con una forte ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] la facoltà di trasmettere tale titolo ai suoi eredi secondo l'ordine naturale di successione. Il titolo gli venne nuovamente concesso da radicale mutamento dell'indirizzo di un principe sul piano politico e diplomatico piuttosto che come il semplice ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] dello Stato, era una delle figure di primo piano del movimento anarchico milanese. Il suo fermo fu la memoria divisa del Paese, Milano 2009, passim; G. Panvini, Ordine nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell’Italia degli anni Sessanta ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] (dal 7 giugno 1623 di S. Lorenzo in Damaso) e ricevette l'ordinazione sacerdotale di lì a breve. Nel giro di pochi mesi il papa procedette , Ludovico vi svolse da subito un ruolo di primo piano: fu chiamato a far parte della congregazione, insieme con ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] doveva essere educato alla virtù: Dio, patria e gloria costituivano, in ordine decrescente d'importanza, i valori sui quali formare un futuro regnante.
Si è detto come sul piano della mera teoresi la Vita civile riflettesse l'ansia di rinnovamento ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] ha il diritto di chiedergliene conto; vanno certo ricondotti all'ordine ("coercendi sunt") se giungono alla sedizione, ma sia chiaro strettoie delle varie Chiese istituzionalizzate: sul piano strettamente personale la sua difesa della professionalità ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] […] et far patto di non esser astretto a dire cosa ordinata, ma più tosto confusa et varia, propriamente da Villa".
Nel gusti tipici del collezionismo padovano, un ruolo di primo piano spetta alla scultura antica e pseudoantica, alla numismatica, per ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] il secondo e uccise un suo servo (reato gravissimo per gli ordinamenti di giustizia). Citati in giudizio il 23 genn. 1295, il D gotta che lo angustiava, non rinunciò ancora ad architettare piani e a mostrarsi in prima fila. Nel maggio 1304 chiese ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...