Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] 1989; trad. it. 1993, p. 21). Sul piano simbolico, la morte di queste 'metanarrazioni', o interpretazioni , sono cresciuti l'uno in opposizione all'altro ai danni degli ordinamenti liberal-democratici, la cultura europea fra le due guerre e dopo il ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] a prezzo di un progressivo sfocamento concettuale, finendo spesso per diventare non molto più di una parola d'ordine o di un ammiccamento sul piano del costume. Il campo qui considerato −le arti visive nel quindicennio a cavallo tra la fine degli ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] da spiazzare spesso l'osservatore, con l'uso ricorrente di primi piani sfocati, usati come quinte, o con effetti di sovraimpressione dovuti particolare atmosfera che lega insieme, a prescindere dall'ordine in cui sono disposte, tutte le immagini.
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] colonne; villa con atrio sormontato da loggia, e un tipo intermedio fra i due ultimi, nel quale un solo ordine di colonne abbraccia tutt'e due i piani.
La villa più celebrata per la sua perfezione formale è la "Rotonda" così detta per la forma della ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] moderna. Nella voce urbanistica (XXXIV, p. 768, ripresa poi sotto il lemma piano regolatore nell'App. II, ii, p. 539) e nei successivi aggiornamenti (App di una rete di città gerarchicamente ordinate (regione urbanizzata), in grado di distribuire ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] più solidi e realistici (teorizzati nel manifesto Richiamo all'ordine), quasi una legittimazione di questa svolta sarà fornita da del testo visivo, sostanzialmente irriducibile alla linearità del piano narrativo. È stato scritto che, in un simile ...
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PONTI (XXVII, p. 854)
Luigi STABILINI
Nello sviluppo della tecnica dei ponti dal 1935 alla fine del 1948, si presentano nettamente due distinti periodi: il primo, dal 1935 al 1939, riguarda la lenta [...] in travature piane e quindi la teoria dei ponti praticamente coincide con la teoria delle travature piane soggette cui esso si verifica. Di qui la necessitä di un duplice ordine di tentativi, prima per trovare la sollecitazione massima nelle sezioni ...
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STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] altezze di edificio e numero di piani non raggiungibili con la più tradizionale ; c) se x≤y e y≤z, è anche x≤z. Un insieme semplicemente ordinato è poi un insieme parzialmente ordinato in cui valga, inoltre, la: d) se x e y sono elementi di I ...
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Spazio pubblico
Franco Purini
Con l'espressione spazio pubblico si intende in prima istanza quell'insieme di strade, piazze, piazzali, slarghi, parchi, giardini, parcheggi che separano edifici o gruppi [...] digitale, questa interpretazione dello s. p. si arresta al piano metaforico, in quanto l'analogia con la visualità del computer e le piazze con una esplicita volontà contestatrice dell'ordine urbano consolidato. Negando alle strade e alle piazze la ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] opere romane, di gran lunga più importanti, la prima in ordine di tempo è la sistemazione della testata del Ponte Milvio: il , vanno anche attribuite le due villette che sorgono in secondo piano sul fondo della piazza fra la Via Flaminia e la Cassia ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
piano
pïano agg. – Che si riferisce a un pontefice di nome Pio: abito piano, altra denominazione dell’abito talare, reso obbligatorio da Pio IX (1792-1878) in tutte le circostanze; Ordine Piano, ordine equestre pontificio, istituito da Pio...