Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] a parte gli insediamenti stabili di cui abbiamo parlato e il cui ordine di grandezza si può collocare tra i 10 e i 12 mila del quale il vero e proprio settore turistico od ospitaliero costituiva la parte più significativa (una valutazione meno ...
Leggi Tutto
GENESI (la o il; v. Dante, Inf., XI, 107)
Alberto Vaccari
Primo libro della Bibbia (v. VI, p. 884), così chiamato nella versione greca, e di qui in quasi tutte le lingue; gli Ebrei lo intitolano dalla [...] e si rende insigne per la sua fede e ubbidienza agli ordini celesti. Non è un carattere forte, perché lo vediamo più imporre dalla moglie puntigliosa (c. XXI); ma è cordiale, generoso, ospitaliero e dall'amor dei parenti sa trarre coraggio (c. XIV, ...
Leggi Tutto
SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] nel 529, anno stesso della chiusura della scuola di Atene ordinata da Giustiniano, sulle rovine di un tempio di Apollo ( 'attività scientifica della scuola in 5 periodi: 1. cenobitico-ospitaliero e forse scolastico (avanti il 1000); 2. periodo della ...
Leggi Tutto
OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] l'originale facciata, essendo andata perduta la sala, che aveva copertura a capriate.In qualche occasione a dar vita a un ordine di frati ospitalieri con un certo seguito è stato un grande o., come quello di S. Jacopo di Altopascio, sorto sulla via ...
Leggi Tutto
SARTESCHI, Pietro Paolo
Pietro Pietrini
– Nacque a Pisa il 21 dicembre 1920, dal matrimonio tra Umberto, medico psichiatra, direttore dell’ospedale psichiatrico di Volterra, e Amalia Merlo.
Terzogenito [...] pericolo, mai abbandonando, né giorno né notte, il lavoro ospitaliero in maniera degna del più alto elogio» (Archivio dell’ , fino al pensionamento. Nel 1974, fu insignito dell’Ordine del Cherubino, il più alto riconoscimento conferito dall’Università ...
Leggi Tutto
ORSI, Francesco
Valentina Cani
ORSI, Francesco. – Nacque a Sant’Angelo Lodigiano (Lodi) il 28 ottobre 1828, da Antonio, negoziante, e da Rachele Rognoni.
Frequentò il liceo del seminario vescovile di [...] 1871], pp. 389-395; La Clinica medica ed il Consiglio ospitaliero di Pavia. Cronaca, ibid., XXXII [1872], pp. 111- 1884 fu nominato ufficiale dell’Ordine della Corona d’Italia e il 14 gennaio 1892 cavaliere dell’Ordine mauriziano.
Colpito da ‘febbre ...
Leggi Tutto
ospitaliero
ospitalièro (o ospitalière) agg. [der. di ospitale2]. – Lo stesso che ospedaliero, come denominazione di congregazioni e ordini religiosi, anche sost.: Ospitaliere di Nostra Signora della carità, istituto fondato a Digione verso...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...