Storia
Nell’alta repubblica romana, la corazza in cuoio usata dai soldati (fig.). Rinforzata in seguito con scaglie metalliche o di corno, fu la tipica corazzatura adottata dalle truppe di fanteria e cavalleria. [...] d’Occidente. Nel corso del 1° sec. d.C. comparve anche un nuovo tipo di l., la l. segmentata, che andò a equipaggiare legionari e pretoriani I Loricati, secondo alcune classificazioni, sono un ordine di Mammiferi Xenartri fossili; secondo altre, una ...
Leggi Tutto
Fenomeno, diffuso soprattutto in fasi di squilibrio sociale e politico, per il quale bande di malfattori, riunite e disciplinate sotto l’autorità di un capo, attentano a mano armata a persone e proprietà. [...] spesso a imprese brigantesche. Il b. si manifestò di nuovo durante la crisi finale del Medioevo e toccò il suo Impero Ottomano (specialmente in Albania) il b. trovò implicazioni di ordine religioso ed etnico (➔ clefta).
Alla fine del 18° sec. ...
Leggi Tutto
Titolo nobiliare inglese, attribuito (1088) da Guglielmo II a Henry de Newburgh, connestabile del castello di Warwick. Morto senza eredi il sesto conte Thomas de Newburgh (1297), il titolo passò per diritto [...] suo figlio (1313-1369), fu il primo insignito dell'ordine della Giarrettiera. Il dodicesimo conte, Thomas (1345 circa creato barone Lisle e conte di Warwick. Il titolo, estintosi di nuovo alla morte di quest'ultimo, fu ripristinato a favore di Robert ...
Leggi Tutto
Nome medievale dell’odierna cittadina greca di Naupatto, posta sulla costa settentrionale dello stretto che separa il Golfo di Corinto da quello di Patrasso. Nel 1407 L. venne in potere dei Veneziani; [...] Turchi; riconquistata dai Veneziani di F. Morosini (1687), poi di nuovo dai Turchi (1699), rimase a questi fino al 1828.
Lega sacra associarono Emanuele Filiberto di Savoia, Ottavio Farnese, l’Ordine di Malta, Toscana, Genova, Urbino. Don Giovanni ...
Leggi Tutto
Famiglia dell'Italia meridionale di origini normanne. Si stabilì nel principato di Salerno al tempo di Roberto Guiscardo con Angerio, i cui figli, feudatarî fin dal sec. 11º, furono detti filii Angerii, [...] Durazzeschi coi conti di Avellino (1381-1418), ma perdette di nuovo i feudi sotto Giovanna II (1418). Ebbe in Sicilia quattro con Antonio, principe di Mirto (1699), e l'ordine gerosolimitano fin dal 1432 con Andrea della Candida, priore di ...
Leggi Tutto
Pretendente al trono del Portogallo (Lisbona 1531 - Parigi 1595). Figlio illegittimo dell'infante don Luigi secondogenito di Emanuele re di Portogallo, ebbe il priorato di Crato dell'ordine di Malta; combatté [...] , A. si fece incoronare re e tentò di opporglisi. Vinto al ponte di Alcántara (1581), riparò in Francia presso Caterina de' Medici. Fallito un nuovo tentativo presso l'isola Terceira (Azzorre), visse esule e in miseria in Francia e in Inghilterra. ...
Leggi Tutto
Figlio (Roma 1775 - Firenze 1832) di Marcantonio IV; nel febbr. 1798, alla proclamazione della Repubblica Romana sotto la protezione dell'esercito francese, aderì al nuovoordine rivoluzionario; recatosi [...] in Francia, sposò nel 1803 Paolina Bonaparte (matrimonio voluto dai Bonaparte) e percorse, sotto l'Impero, la carriera militare sino al grado di generale. Nominato poi duca di Guastalla (1806) e in seguito ...
Leggi Tutto
Cáceres Città (90.802 ab. nel 2007) della Spagna occidentale, nell’Estremadura; capoluogo della provincia omonima, sulla sinistra del Tago. Mercato agricolo e di bestiame.
Località romana fondata nel 1° [...] svevi Rechila e Rechiario e decadde con i Visigoti. Si hanno di nuovo notizie di C. dopo il 9° sec.: contesa tra arabi e le concesse i primi privilegi comunali. Nel 14° sec. vi fu istituito l’ordine conventuale dei frati di C., da cui ebbe origine l ...
Leggi Tutto
Generale e ingegnere militare spagnolo (Garde, Roncal, 1460 circa - Napoli 1528); si acquistò grande reputazione con la presa (1503) di Castel dell'Ovo di Napoli, ritenuto imprendibile. Si distinse ancora [...] (1509). Fatto prigioniero dai Francesi alla battaglia di Ravenna (1512), passò al loro servizio e fu presente a Marignano e alla Bicocca. Caduto prigioniero degli Spagnoli nel 1527, morì in Castel Nuovo a Napoli, forse ucciso per ordine di Carlo V. ...
Leggi Tutto
PAKISTAN (App. II, 11, p. 485)
Paolo DAFFINA
Florio GRADI
Maurizio TADDEI
Gi. Gul.
Ordinamento. - Fino al febbraio del 1956 l'ordinamento costituzionale del P. si fondava su due documenti: il Government [...] Banca Mondiale, N. U.), i primi anni di vita del nuovo stato furono di notevole disagio economico, sia per il processo di l'auspicato equilibrio politico, né le condizioni di ordine e di sicurezza indispensabili per delle elezioni generali. ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....