GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] e riformatori dei vari Stati italiani: C.A. Broggia nel 1743 (e poi di nuovo nel 1754), T. Spinelli, G. Belloni, G. Fabbrini, P. Neri, G. e omnicomprensiva" (p. 28), il rifiuto del nuovoordine e il trionfo dell'individuale, della felicità empirica, ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] i Farnese (famiglia cui apparteneva Paolo III), non poteva intervenire, questa volta la C. fu sola a difendere il nuovoOrdine. Quiñones che, come consigliere di Carlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII durante il sacco di Roma, tentò ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] le istituzioni del proprio tempo e nella valorizzazione delle prerogative civili, di tradizione guicciardiniana, indispensabili a edificare un nuovoordine sociale di cui il principe fosse garante, in collaborazione con un tipo moderno, e non feudale ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] E, analogamente, in un fascicolo mutilo, venuto a far parte del codice Ricc. 2725, si ritrovano, disposti in un nuovoordine e con ritocchi del testo, circa la metà dei sonetti burchielleschi che componevano la vecchia raccolta, e intercalati ad essi ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] famiglie e per il prevalere delle forze popolari nell'ambito comunale. Non ininfluente sulla creazione del nuovoOrdine militare fu, inoltre, il costituirsi del movimento dei disciplinati, prevalentemente borghese e antimagnatizio.
I "milites beatae ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] appello al ceto possidente, Verri tornò subito dalla parte della Repubblica francese, spronando i nobili a riconoscere il nuovoordine, mostrando i vantaggi che sarebbero derivati loro da una leale collaborazione, entrando a far parte, nel gennaio ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] solo il rapporto fra arte e proletariato, ma quello fra individuo e società, singolarità rivoluzionaria e nuovoordine sociale, incarnato dalla rivoluzione ormai vittoriosa e presto sderotizzata nella sanguinosa tirannide burocratica di Stalin. Tra ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] nella guerra contro Spagnoli e Fiorentini del 1552-1555, certamente incapace di provocare quello scatto di fiducia in un nuovoordine delle cose testimoniato dal Boccaccio dopo la peste del 1348, ma in grado tuttavia di rendere consapevole il Fortini ...
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Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] spenta, in un gusto attardato o inattuale: i musicisti nuovi ad essi ancora possono rivolgersi, e li travolgono e li particolarmente negata e spregiata nel formarsi di un nuovoordine sociale, di una nuova concezione della vita e dell'arte. Di questo ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] ad ora e d'ora in poi imbecille campagnolo fino a nuovoordine ». Intanto s'adoprava a far passare al di qua del del '61 con la madre a Fossato. Il 15 febbraio ebbe l'ordine di recarsi a Palermo per raccogliervi carte e documenti della contabilità e ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....