ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] , l'A. si recò a Genova per organizzarvi la nuova famiglia (ottobre 1590); ma nel dicembre era di nuovo a Roma, ove Gregorio XIV confermò le precedenti approvazioni, conferendo al nuovoOrdine i medesimi privilegi dei teatini (breve del 18 febbr ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] sottoposta al suo governo, l'A., fra il 1320 e il 1322,elevò numerose energiche proteste contro questo nuovoordine di cose, che ledeva l'autonomia del suo operato.
Morì prima del 22 nov. 1325, data dell'elezione del giovanissimo successore, Ranuccio ...
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CAETANI, Gianfrancesco
Silvana Nitti De Giovanni
Figlio di Orazio e di Porzia Astalli, non se ne conoscono né la data né il luogo di nascita. Con lui si estinse il ramo dei Caetani di Filettino. Anche [...] a Roma alla fine di agosto del 1655, ma Alessandro VII si rifiutò di riceverlo ed anzi gli ordinò di allontanarsi dalla città fino a nuovoordine: "…senza dichiararsi se la chiamata dovea essere o come di nunzio per accoglierlo o come di reo per ...
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BERNARDINO da Montolmo (da Monte dell'Olmo)
Francesco Cagnetti
Nacque a Montolmo (Corridonia) intorno al 1492. Di famiglia agiata, entrò diciannovenne nell'Ordine conventuale, nel quale acquistò fama [...] riformati di Tiferno Metaurense (Sant'Angelo in Vado), per passare poi nel 1532 quando quella comunità si sciolse, al nuovoOrdine cappuccino. In questo egli sostenne varie cariche: dapprima guardiano del convento di S. Lea di Fano, poi definitore ...
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BARBERINI-COLONNA di Sciarra, Maffeo
Grazia Dore
Nato a Roma il 10 sett. 1850 da Maffeo e Carolina D'Andrea, occupò di sé le cronache mondane e artistiche della Roma della fine del secolo. Sua madre, [...] , ma venne assolta. Sebbene appartenesse per nascita a una famiglia di tradizioni borboniche e pontificie, il B. accettò il nuovoordine di cose, presentandosi anche candidato al Parlamento. Nelle elezioni del 1882 (XV legislatura) fu eletto fra i ...
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AVENATI, Giacinto
Ernesto Pellegrini
Nacque a Feletto (Torino) il 15 ag. 1809 da Brunone e Luigia Nizia. Arruolatosi nell'esercito come cadetto, divenne nel 1831 sottotenente di fanteria, luogotenente [...] a riposo. Vittorio Emanuele II, che già lo aveva insignito del gran cordone dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, allorché nel 1868 venne istituito il nuovoOrdine della Corona d'Italia, gliene concesse la croce di commendatore. Morì a Torino il ...
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BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] di una generazione di vocabolaristi. Contemporaneamente pubblicò, sempre coi caratteri della sua tipografia, le Pandette di Giustiniano disposte in nuovoordine da R. G. Pothier, versione italiana di A. B. (Venezia 1833-36) e i Commenti alle Pandette ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] cioè il Natale in cui era morta Enrichetta e, forse nel 1847, un nuovo inno, L'Ognissanti: incompiuti l'uno e l'altro componimento. M. morì atti "a rendere più universale a tutti gli ordini del popolo la notizia della buona lingua e della ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] . in cattiva luce agli occhi del papa e a creare nuovamente un clima di sospetto nei suoi confronti. L'astrologo O . venne giudicato colpevole dal Santo Uffizio di aver trasgredito agli ordini della Chiesa. La mattina del 22 giugno 1633 fu condotto in ...
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Letterato e architetto (Genova 1404, da padre bandito da Firenze - Roma 1472). Appassionato di letteratura ma anche di matematica, scrittore e grande architetto, pedagogista e teorico dell'arte, uomo di [...] Venuto a Firenze, l'A. si accorse che un'arte nuova vi era sorta, rappresentata da innovatori come Brunelleschi, Donatello, ricollegandovi l'inferiore, cui aggiunse il portale. Chiuse l'ordine inferiore tra due robusti pilastri che ripeté ai lati del ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....