GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] difficoltà che lascio immaginare, perché i tedeschi avevano ordinato il trasferimento dell'ufficio tecnico a Firenze […] Quando nel 1952, i viaggi fra Germania e Austria nel 1960-61, un nuovo viaggio a Parigi e quello in Grecia nel 1966.
Nel 1967 un ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] saliente del sec. 13° è dato dall'insediamento di Ordini mendicanti: verso il 1221 i Frati Predicatori, stabilitisi nel nel sec. 11° l'abate Nicola di Normandia costruì un nuovo edificio: sicuramente completata verso la fine del secolo, l'abbaziale ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] acquedotto che da molto tempo giaceva inutilizzato, riportò l'acqua nella città, che venne poi circondata con altre, nuove mura. Parimenti per Pavia ordinò la costruzione di un palazzo, delle terme, di un anfiteatro e di altre mura. Ma anche in altre ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] , Giacomelli proseguì sulla linea di un provvisorio ritorno all'ordine. Tra il 1955 e il 1956 si impose nel panorama a riviste e settimanali come Famiglia Cristiana, L'Espresso, Vie Nuove, Gioia.
Nel 1973, insieme ad altri soci aprì a Senigallia ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] alla crescita urbana e all'espansione economica, un nuovo prolungamento del circuito murario fu costruito sull'isola di rilievi è la più antica e completa rappresentazione dell'ordine della messa e, grazie alla presenza dell'arcivescovo che indossa ...
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Andalusia
T. Falcón Márquez
B. Pavón Maldonado
INQUADRAMENTO GENERALE
di T. Falcón Márquez
Regione della Spagna meridionale, coincidente in parte con la prov. romana della Betica. I confini e lo stesso [...] ministro del califfo al-Hishām II, che fece aggiungere otto nuove navate intorno al 990, cosicché da allora la moschea ne nonostante la deperibilità dei materiali impiegati. Yūsuf I ordinò di costruire le porte monumentali della Giustizia e delle ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] tuttavia la parola ha conosciuto un uso molto limitato. Nel Nuovo Testamento il termine è utilizzato tre volte, riferito a seguaci e dal cui nome ognuno dei vangeli è individuato.L'ordine di successione degli e. ha subìto notevoli varianti, dovute ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] moschee delle quali si ha notizia sono tutte in Nord Africa e segnano le tappe iniziali delle conquiste della nuova dinastia; nel probabile ordine cronologico esse sono: la Grande moschea di Taza del 530 a.E./1135 ca., la Grande moschea di Tinmal ...
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MONREALE
M. Andaloro
Cittadina della Sicilia nordoccidentale (prov. Palermo), posta ai margini meridionali della Conca d'Oro, su un terrazzo alle falde del monte Caputo.Il nome di un luogo "qui Mons [...] tre absidi del duomo una decorazione disposta su tre ordini - due nelle absidi laterali - costituita da archi di Guglielmo II, e con episodi tratti dal Vecchio e dal Nuovo Testamento, disposti senza alcun nesso logico-narrativo e forse per questo ...
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DE FERRARI, Lorenzo
Federica Lamera
Figlio del pittore Gregorio e di Margherita di Domenico Piola, fu battezzato a Genova il 14 nov. 1680 (De Masi, 1945, p. 7).
La vita dedicata al pittore dal biografo [...] da Y. De Masi 1945, p. 13),che si ordinarono al D. ben dodici quadri a tempera, quattro con le 25 s.; XVI (1971), 1-2, cat. 92; P. Torriti, Tesori di Strada Nuova, Genova 1970, pp. 184-87; E. Gavazza, Il momento della grande decorazione, in La ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....