DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] gli fecero ottenere la croce di grand'ufficiale dell'Ordine di Savoia, la promozione a tenente generale dell'esercito corpi d'armata); potenziò considerevolmente l'artiglieria, dotandola dei nuovi cannoni a canna rigata, di batterie campali da 9 cm ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] e in Lunigiana vigeva lo stato d'assedio. Di fronte al nuovo direttore generale si posero subito due problemi. In primo luogo un tasso di sconto ridotto per le operazioni di prim'ordine: un importante strumento di selezione della clientela e di ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] 3 genn. 1925 riuscì a far rientrare il dissenso dell'ala estremista, incaricò il nuovo segretario del partito, Roberto Farinacci, di richiamare all'ordine la cosiddetta "pentarchia" della Milizia, costituita dal G., dal Tarabella, da Tullio Tamburini ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] delle Finanze. Per sollecitazione dello stesso Bentinck si cominciò anche a parlare più insistentemente della necessità di un nuovoordinamento organico per la Sicilia. Il C. avanzò la proposta, condivisa peraltro dal Belmonte e dal Bentirick, di ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] Orsini, il Bentivoglio e il Petrucci dichiararono a un nuovo convegno tenutosi a Chianciano di preferire la strada dell' nello stesso anno della morte del B., le uccisioni, per ordine della corte di Roma, di vari esponenti delle fazioni cittadine ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] dalle armate napoleoniche, i quali, insofferenti dell'Ordine di cose, avevano aderito all'insurrezione) seguì il Alessandria. Dopo la sconfitta di Novara gli fu offerto nuovamente il portafoglio della Guerra, che rifiutò, accettando invece il ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] colse lo stesso successo e il F., tallonato dai Turchi, ordinò la ritirata su Aïn Zara, evitando un altro eccidio. L militare per Ain Zara e Bir Tobras.
L'8 luglio 1912, di nuovo al comando di una grande brigata mista, composta di reparti di fanteria ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] sulla traccia del Sanuto).
Che si fosse subito compreso che il nuovo doge era una personalità scolorita, priva di un proprio peso politico, de pace, ossia dei magistrati addetti all'ordine pubblico; venne perfino scoperta una congiura contro la ...
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Fratello di Ludovico, nacque a Roma l'8 ott. 1905 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Entrato nell'artiglieria pontificia, divenne cadetto effettivo il 4 marzo 1818; contemporaneamente [...] della Marina. In seguito, costituito l'8 marzo un nuovo ministero, il C. fu nominato ministro interno.
Nel breve , rubr. 165, fasc. 1) dai diplomatici prussiani a Roma, per ordine di Federico Guglielmo IV che aveva aderito a una supplica del padre del ...
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AYALA, Mariano d'
Giovanni Di Peio
Nacque a Messina il 14 giugno 1808 da Raimondo, tenente colonnello d'artiglieria al servizio dei Borboni, e da Rosaria Ragusi. Rimasto orfano a nove anni e messo dalla [...] Il Montanelli lo chiamò, nell'ottobre, a far parte del nuovo ministero, toscano assegnandogli il dicastero della Guerra; l'A. nel primo scritto il concetto di esercito nazionale, tutore dell'ordine e della libertà, e non più strumento nelle mani ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....