BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] e il suo predecessore avevano adottato per consacrarne l'introduzione. Fu convocato nella basilica vaticana un nuovo sinodo, a cui parteciparono tutti gli ordini del clero romano ed al quale fu chiamato ad assistere anche il Senato, che intervenne al ...
Leggi Tutto
CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] da più di trent'anni detenevano il papato, ad avanzare nuove pretese sul trono pontificio. Il 24 dicembre il sinodo elesse a Capua: qui Enrico III cercò di dare ordine alla confusa situazione politica meridionale, ricevendo dai capi normanni ...
Leggi Tutto
ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] Il Pietro rimase qualche mese in Francia, ottenendo dal nuovo pontefice riconoscenza e stima, culminata poi nella promozione nel cardinale, aveva conosciuto in Francia approvando appunto l'Ordine dei premonstratensi, e con lui l'Inghilterra che ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] , la crescita del giorno, il rinnovarsi del mese [= la nuova Luna] e la comparsa [dei corpi celesti], [allora] l un oracolo, me la dica un veggente, [e per questo] ho ordinato ai sacerdoti di giacere su un letto puro; [per quanto riguarda invece ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] Lectures, 9), Oxford 1979 (trad. it. Il senso dell'ordine. Studio sulla psicologia dell'arte decorativa, Torino 1984, pp. 396 poste spesso a coronamento del programma decorativo.Tale uso è nuovamente attestato, con un gran numero di esempi, tra 10 ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] pravitatis" venivano reclutati di norma tra i Domenicani e, in un secondo tempo, anche tra i Francescani. I due nuoviOrdini religiosi erano sorti all'inizio del sec. XIII - prima che il IV concilio Lateranense (1215) mettesse un fermo alle ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] dei diritti della Chiesa recuperati, si osservassero le norme canoniche, pur privilegiando, a detrimento dei vecchi Ordini religiosi, i più attivi Ordininuovi come i Gesuiti ed i Cappuccini; inoltre si inviavano dei missionari e si sorvegliavano la ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] della decisione. Certo, i sacramenti amministrati da Ebbone nell'840-841 erano validi (rimetterli in discussione o procedere a nuoveordinazioni equivaleva ad esporsi ad un'accusa di eresia). Ma un primo concilio si era già pronunciato e i suoi atti ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] le attività umane. Di qui l'adozione di una nuova definizione di filosofia (intesa come disciplina che indaga a fondo ) verso la vita onesta, che è il fine verso cui è ordinata ogni conoscenza (De ortu scientiarum, capp. 1-2). Seguendo Aristotele ...
Leggi Tutto
EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] invece, il ruolo di E. nella polemica sui privilegi degli Ordini mendicanti, la quale assunse toni particolarmente violenti tra il 1281 (bolla . Un compito di tal genere, d'altra parte, non era nuovo per E., che tra il 1305 e il 1306 aveva fatto ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....