BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] stando alle parole del già ricordato Roberto d'Auxerre, riportò ordine e quiete dentro e fuori le mura della città, punendo con venne sostituito da un collegio di 56 senatori e poi di nuovo (fine 1194-inizio 1195) da un senatore unico nella persona ...
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MACRÌ, Giacomo
Carlo Bersani
Nacque a Messina il 27 sett. 1831 da Silvestro e Filippa Santangelo. Di formazione classica, si laureò in giurisprudenza nel locale ateneo nel 1853. Dal 1859 al 1866 dimorò [...] legata all'idea che il diritto amministrativo fosse "l'ordinamento di libertà e di reciproci diritti e doveri tra generale del Regno del 1898 non risulta più tale), poi di nuovo preside di giurisprudenza dal 1906 fino alla morte.
Il M. morì ...
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BERNARDO del Lago
Peter Partner
Originario di Cahors, era baccelliere in legge quando, nel 1327, fu assunto al suo servizio dal conterraneo papa Giovanni XXII. Intomo all'aprile 1334 era agente finanziario [...] dal suo ufficio e privato della custodia di Orchia; il papa ordinò a B. di reintegrare Elia, ma non doveva tuttavia essere questo a Orvieto; ma ben presto, il 7 ag. 1345, un nuovo colpo di stato portava all'uccisione di Matteo Orsini e all'espulsione ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] , II, p. 106), gli aprì la via alle cariche supreme dell'Ordine (1457), mettendolo a contatto con i Gonzaga di Mantova e con i (Wion, p. 589; Ordinationes, p. 268).
Nel 1471 è di nuovo eletto abate di S. Giorgio (Ordinationes, 282; Rossi, p. 261). L ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] quartiere avrebbe eletto un capitano - per il mantenimento dell'Ordine e la difesa - e cinquanta cittadini, così da anche sindaco del Comune - poté godere della fiducia del nuovo signore, che gli conferì numerosi e prestigiosi incarichi: sindaco ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] il primicerio, di S. Marco Girolamo Barbarigo, senza ottenere un nuovo incarico. Con questo provvedimento la carriera romana del B. si e di giudice ecclesiastico in questioni beneficiali e di altro ordine (nel 1524 e nel 1525). La sua opera fu ...
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BRUNETTI, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Firenze il 20 ag. 1867 da Eugenio e da Giulia Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza nel 1889, si dedicò in un primo momento allo studio del diritto romano: [...] stato per molti anni consigliere provinciale a Firenze, e anche consigliere comunale). Il B. giustificò l'ordinamento politico e giuridico imposto dal nuovo regime nel saggio Diritto,pace e fascismo, in Archivio giuridico, CIII (1930), pp. 150-164 ...
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CERVONI, Giovanni
Nicola Longo
Nacque a Colle Val d'Elsa nel 1508. In base alle poche notizie rimasteci di lui, si può dedurre che la sua famiglia ebbe la possibilità di avviarlo, con profitto, allo [...] schiva". Questa stessa lezione fu da lui recitata di nuovo agli accademici nel 1549, essendo console Piero Orsilado e fu del C. dovette comunque svolgersi tra notevoli difficoltà di ordine materiale se dobbiamo credergli quando parla con invidia di ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] nel dicembre. Nell'ottobre il Visconti si era di nuovo pacificato con Alfonso d'Aragona e cercava di attirare dalla Alfonso stava per conferire con il papa, il Senato veneziano ordinò al B. di non allontanarsi dalla corte papale e di sorvegliare ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] essere che frate converso. Solo nel 1573, mentre si recava nella nuova fondazione di Siviglia, decise di accettare la dignità sacerdotale in seguito ad un ordine esplicito del padre generale: consacrato nella primavera del 1574 adempì per alcuni ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....