PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] accompagnò il maestro a Messina, dove questi era stato chiamato dal nuovo re di Sicilia Vittorio Amedeo II, e l’8 agosto lo 20 gennaio e il 13 febbraio 1734, innalzando quattro ordini di palchetti sul preesistente impianto a curvatura quasi circolare ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] di Roma; fu cavaliere e poi ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia e venne chiamato come giudice romane, in L'Illustrazione italiana, 4 settembre 1921, pp. 274 s.; Il nuovo quartiere nella zona "Salaria", ibid., 11giugno 1922, pp. 692-694; Le ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] (1915) segnala una Deposizione dalla Croce nella chiesa di quell'ordine. Al 1621 risale il S. Bernardo e il Crocifisso (ora l'anno successivo. Tuttavia il quadro in situ è una nuova versione dipinta tra il luglio 1620 (immediatamente a ridosso del ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] di ospitare nella città una chiesa e un convento dei padri dell'Ordine di S. Francesco, detti "récollets". Il F. decise di non figura più quello di Alessandro. Egli sarà di nuovo indicato nel 1636 come capo degli operai impiegati nelle residenze ...
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PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] trattava di ricominciare da capo. La codifica di un nuovo linguaggio ‘popolare’ nato nelle periferie, insieme al mito » (Muntoni, 1987, p. 53).
Paniconi fu presidente dell’Ordine degli architetti di Roma nel biennio 1948-49 e fu insignito del ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] fu presto affiancato e poi sostituito da altri, sia nell'Ordine sia al servizio della Repubblica e del patriziato. Nel private, dopo la sua morte.
Di fatto l'esposizione dell'"arte nuova" fu affidata agli scritti di due allievi, Algarotti, che nel ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] reale. In tale circostanza il re lo insignì dell’Ordine civile di Savoia, in quanto la sua famiglia paterna lui e con quello dei quadri della pinacoteca Podesti in Ancona, Ancona 1884 (nuova ed. illustrata, a cura di A. Napolitano, Ancona 1995).
L. ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] , trovati fra i suoi rottami alcuni pezzi di porfido assai grandi, ordinò che di quelli si facesse una tazza col suo piede per la detta gruppo di ovali, il F. ebbe l'incarico di scolpire un nuovo ritratto di Cosimo I. L'opera, che porta l'iscrizione ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] di capomaestro della Parte guelfa è del 1546; la loggia di mercato Nuovo del 1546-51 (Lapini, Diario ... 1596, e Del Rosso, facendo tante altre cose senza misura o ordine, che si potea dire che l'ordine tedesco avesse cominciato a riavere la vita in ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] e il Bambino.
A metà degli anni Ottanta il L. risiedeva di nuovo a Roma, città con la quale non aveva perduto i contatti. Già destinata alla stessa chiesa (S. Francesco Caracciolo, fondatore dell'Ordine dei minoriti), ma eseguita dopo la morte del L. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....