ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] a un certo allentamento del rigore delle regole degli Ordini religiosi per quel che concerneva i regimi alimentari ascetici e Quando Santa Sofia, dopo il terremoto del 989, fu nuovamente restaurata, la direzione dei lavori fu affidata all'architetto ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] . Meglio conservati appaiono i profeti dell'ordine superiore, in particolare Giacobbe e Geremia.La Predella of Duccio's Maestà, ArtB 68, 1986, pp. 597-609; E. Carli, Un nuovo Duccio, AV 26, 1987, 4, pp. 5-9; L. Bellosi, Il pittore oltremontano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] nel quale si trovava la lunetta apparteneva agli Umiliati, l'Ordine al quale appare legato G. e che gli commissionò all' Gotico al suo tramonto.
Bibl.: Fonti. - G. Milanesi, Nuovi documenti per la storia della arte toscana dal XII al XVI secolo ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] essere stata la via per cui l'Ordine francescano lo scelse per la grandiosa ricostruzione 1988, 2, pp. 243-260; F. Pomarici, Il Presepe di Arnolfo di Cambio: nuova proposta di lettura, ivi, pp. 155-175; P. Refice, Per una lettura del monumento ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] testimoniano il legame del pulpito con l'Ordine dei Domenicani, cui l'edificio infatti apparteneva in alta Italia, BArte, s. IV, 50, 1965, pp. 160-180; id., Nuove tracce per il rapporto Giotto-Arnolfo in S. Gottardo a Milano, in Scritti in onore ...
Leggi Tutto
BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] giungevano fino a quella che oggi è la Plaça Colón. In questa zona, vicina al mare, si insediarono i nuovi conventi degli Ordini mendicanti che, pur rimanendo fuori dell'area murata, erano a essa connessi. Dalla parte opposta rispetto alle Rambles l ...
Leggi Tutto
Bramante, Donato
Fabrizio Di Marco
L'architetto del Rinascimento
Donato Bramante, nato da una famiglia povera in un borgo del ducato di Urbino, diventò uno dei maggiori architetti del Rinascimento; [...] i sistemi costruttivi degli antichi: sarà proprio l'uso dell'ordine classico a caratterizzare le maggiori opere di architettura che egli i Romani costruivano per ricordare i personaggi importanti.
La nuova basilica di S. Pietro (1503-13)
I grandi ...
Leggi Tutto
Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] dopo papa Eugenio IV benedisse l'opera.
L'invenzione di un nuovo sistema costruttivo
Brunelleschi ebbe la meglio sugli altri architetti perché capì e lisce dei muri (a intonaco) con gli ordini in pietra serena.
Nel campo dell'architettura civile gli ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] coste dei propri territori.Nell'866 l'imperatore Ludovico II ordinò invero di far risiedere il popolo nei c. anche in sec. 14° Queenborough (Kent) era l'unico sito reale di nuova fondazione, ma la spesa di Edoardo III per la ricostruzione di Windsor ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] a Firenze, Firenze 1977; D. Negri, Chiese romaniche in Toscana, Pistoia 1978; A.M. Romanini, L'architettura degli ordini mendicanti: nuove prospettive d'interpretazione, Storia della città, 1978, 9, pp. 5-15; A. Busignani, R. Bencini, Le chiese di ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinamento
ordinaménto s. m. [der. di ordinare]. – 1. L’atto di ordinare; operazione, o complesso di operazioni, di attività, di interventi, mediante cui si dà ordine, cioè regolare disposizione, assetto, funzionamento a qualche cosa: o....