GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] del G.; si ricorda solo, in tal senso, il caso dell'Extractio ordinata per alphabetum (ms. G 3.465, cc. 1ra-186vb; inedita e non Studium domenicano di S. Maria Novella e con quello minoritico di S. Croce. Questa formazione filosofica dantesca è ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] e di Michele da Cesena a Monaco, rispettivamente nel 1340 e nel 1342, non riconciliati con l'Ordine e con la Chiesa, il gruppo minoritico monacense andava dissolvendosi. La partenza di F. da Monaco si colloca su questo sfondo: probabilmente egli ...
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LUCCHESE di Poggibonsi
Anna Benvenuti
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XII a Gaggiano (oggi Cedda, frazione di Poggibonsi) da una famiglia di contadini piccoli proprietari.
La conoscenza [...] di L. sia nella tradizione locale sia nella memoria minoritica, non si ebbe alcuna sanzione canonica al suo culto (1960), 3, pp. 35 s.; Mariano da Firenze, Il trattato del Terz'Ordine o vero "Libro come santo Francesco istituì (", a cura di M. Papi, ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] in I compagni di Francesco e la prima generazione minoritica, Atti del XIX Convegno della Società internazionale di studi .; L. Pellegrini, I quadri e i tempi dell'espansione dell'Ordine, in Francesco d'Assisi e il primo secolo di storia francescana, ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] ebbe già in quegli anni una limitata circolazione in ambito minoritico.
Da una breve nota presente nella Legenda (cfr. ed febbr. 1308, nel corso della sua seconda legazione, con l'ordine di conservare il testo integro in ogni sua parte. La consegna ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] dall'esperienza classica greco-romana; l'altro, il minoritico, di formazione recente, aperto mediante la predicazione alle condusse ancora il B. a difendere le ragioni del suo Ordine. Una questione di precedenza era infatti sorta nel 1477 tra un ...
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PIETRO da Treia, beato
Filippo Sedda
PIETRO da Treia (Montecchio, Treja), beato. – Nacque a Treia (Macerata). Non si hanno notizie sulla sua famiglia di origine né della data precisa di nascita.
Molti [...] nel convento di S. Francesco ad Alto, primo insediamento minoritico nella città. Si ricava la notizia dall’episodio narrato Osimo Archivesc(ovo), di Camerino, Sacr. Gener. di tutto l’Ordine de’ Minori e Magistrati di Ancona, Treja e Sirolo, Roma 1793 ...
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MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] e Giovanni da Capistrano, le principali personalità del mondo minoritico del suo tempo. Dietro le pressioni del clero locale, di Assisi il 5 febbr. 1453 e a più riprese alle ordinazioni di frati francescani (nel 1452 il 23 dicembre; nel 1453 il ...
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