COSTANTINO da Orvieto (Costantino dei Medici di Bisenzio)
Maria De Marco
Nonostante la notorietà raggiunta per i meriti letterari e le funzioni esercitate nell'ambito del governo ecclesiastico e della [...] da due filoni distinti, costituiti il primo dalla storia dell'Ordine domenicano - iniziata da Bernardo di Guido (morto nel 1331) della lotta contro gli eretici nonché dell'esperienza "mendicante" vissuta nell'ortodossia.
Di carattere pastorale è l ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] l'avrebbe assimilata nello statuto e nei compiti pastorali di predicazione apostolica e di evangelizzazione ai due maggiori ordinimendicanti. Ne conseguì uno scisma apertosi nel 1249 con le dimissioni "per incapacità" dal generalato di frate Matteo ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] genitori, gli ordini sacri minori dalle mani dell'arcivescovo Cipriano Pallavicini, e più tardi entrò nell'Ordine gerosolimitano. le ingenti ricchezze accumulate, fino a nutrirsi come un mendicante; addirittura che facesse l'usuraio. Il Pescetto (I, ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] stampato come Augusto - propose un solo dipinto dal titolo Una mendicante (ibid., 1863). Nel 1864 il F., definito nel catalogo di Medici induce suo figlio Carlo IX a sottoscrivere l'ordine del massacro degli Ugonotti, presentato insieme con un'Aurora ...
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CAVAZZA, Francesco
Silvio Fronzoni
Nato a Bologna l'8 sett. 1860 da Felice e da Giulia Sacchetti, frequentò i corsi di giurisprudenza del locale ateneo. Terminati gli studi e affidatagli dal padre l'amministrazione [...] significava infatti per il C., non "fare l'elemosina al mendicante, al pezzente che distende la mano, senza curare di saper e l'incremento dell'istruzione personale, Roma 1916; Ordine del giorno sulle requisizioni di bestiami e foraggi svolto nella ...
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DE ATTELLIS, Orazio
CCassani
Nacque a Sant'Angelo Limosano, presso Campobasso, il 22 ott. 1774 secondogenito di Francesco marchese di Sant'Angelo e Dorotea D'Auria.
Poco amato ed aspramente trattato [...] Circolo costituzionale, concernente l'urgenza di bandire la mendicità, Bologna 1798). Dell'attività svolta in questo periodo 1803 e dopo tre mesi di prigione, d'essere scarcerato con l'ordine, però, di lasciare la Toscana. Si recò allora a Milano e, ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] 1329), in Mélanges de l’École française de Rome – Moyen-Âge, LXXXIX (1977), 2, pp. 757-767 (ora anche in Id., Ordinimendicanti e società italiana XIII-XV secolo, Milano 1990); Id., La santità nel Medioevo, Bologna 1989, pp. 163-166, 170; C. Cenci ...
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GAROFOLI, Gabriele (Garofali, Gabriel de Garofolis, Gabriele da Spoleto)
Paolo Vian
Appartenente a una famiglia patrizia di Spoleto, nacque intorno al 1375 ed entrò in data non nota nell'Ordine agostiniano; [...] giovani patrizi veneti con l'ideale di vita mendicante professato dal Garofoli. Di fatto, Martino V Ambrogio Massari da Cori lo ricorda fra i "viri docti et sapientes" dell'Ordine.
Fonti e Bibl.: I. Zeno, Vita Caroli Zeni patritii Veneti clarissimi…, ...
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MANETTO da Firenze (Manetto Dell'Antella), santo
Franco Andrea Dal Pino
Nato agli inizi del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, il suo nome si trova incluso nella lista dei sette beati fiorentini [...] il 5 sett. 1257 costituirono, con il generale Iacopo da Siena, il capitolo generale dell'Ordine in cui si decise una svolta in senso apostolico-mendicante. È dunque tra i frati della prima generazione, partecipe degli sviluppi intercorsi nel primo ...
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GIOVANNI di Simone
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo ingegnere attivo a Pisa nella seconda metà del Duecento; non è noto se egli fosse pisano di nascita oppure divenuto solo [...] precoci e molto rilevanti all'interno dello sviluppo dell'architettura mendicante italiana.
Secondo quanto dicono i documenti, a partire dal affidati a G., che condusse a termine i tre ordini superiori e la copertura senza il coronamento. Non sempre ...
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mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...