Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] Itaca e mi accingo a ritornare nella mia casa nascosto sotto gli stracci di mendicante (Malerba, Itaca per sempre, p. 9)
(11) Mi sedetti ad p. 165)
Anticamente non c’era restrizione sull’ordine delle parole, per cui nella lingua letteraria si ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] testi ricorrono alcuni arabismi quali fellah, fakir (< ar. faqīr «povero, mendicante»), wakil (< ar. wakīl «uomo facoltoso»), mudir (< ar. veste fonomorfologica – a parte le considerazioni di ordine grafico di cui si dirà poco più avanti ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] Introduzione). La pala fu realizzata per la chiesa dell’Ordine teutonico a Sachsenhausen, vicino a Francoforte sul Meno, ai dipinti ricordati, v’erano altri capolavori come il Giovane mendicante dell’Art Institute di Chicago, più una serie di disegni ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] le principali imprese costruttive; un decisivo impulso in tal senso venne segnato dall'avvento all'interno delle mura degli Ordinimendicanti, impegnati nella costruzione ex novo dei propri edifici di culto e conventi, come nel caso dei Francescani e ...
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TREVISO
G. Valenzano
(lat. Tarvisium; Tervisium nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata nella pianura alla confluenza nel Sile del torrente Botteniga.
T. sembra costituire [...] of Trecento Bolognese Painters Active in the Veneto, BurlM 124, 1984, pp. 77-86; H. Dellwing, L'architettura degli Ordinimendicanti nel Veneto, in Storia e cultura a Padova nell'età di S. Antonio, "Atti del Convegno internazionale di studi, Padova ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] Il corpo longitudinale basilicale, a cinque campate, edificato nella seconda metà del sec. 14° sul modello dell'architettura degli Ordinimendicanti, è chiuso da uno jubé dietro al quale si apre un coro a terminazione rettilinea con volta a reticolo ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] e cappelle, tra cui trentasei insediamenti monastici (Dehio, 19142, p. 102), e anche per quanto riguarda gli Ordinimendicanti fu tra i centri più rilevanti della Turingia: ne sono testimonianza la Predigerkirche, dei Domenicani, la Barfüsserkirche ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] ); Palazzi dei Consoli e Pretorio di Gubbio, Architettura 14, 1968, pp. 332-340; W. Krönig, Caratteri dell'architettura degli Ordinimendicanti in Umbria, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio 1968 ...
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JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] nella postazione assegnata, i passanti lo scambiano per un mendicante e gli danno l’elemosina.
Le storie di povertà venne rifiutato. Nei primi anni la televisione italiana esprimeva ordine e compostezza. Le norme emanate nel 1954 dal primo ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] alla disponibilità delle aree o al reimpiego di costruzioni esistenti, presentano d'altra parte gli insediamenti di tutti gli Ordinimendicanti: come i Francescani distinguono loca conventualia e loca non conventualia, e tra i primi indicano con il ...
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mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...