QUEVEDO y VILLEGAS, Francisco de
Salvatore Battaglia
Scrittore, poeta e uomo politico spagnolo, nato a Madrid nel 1580, morto a Villanueva de las Infantes nel 1645. Il padre, Pedro Gómez de Quevedo, [...] riuscì a salvarsi con la fuga e sotto le spoglie di mendicante, durante la così detta congiura del maggio 1618. Ai molti del re, nel 1632); arrestato dal 1639 al 1642 per ordine dell'Olivares, che gli attribuiva un memoriale anonimo contro il ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] base e il firmamento in cui si appoggiano tutti gli altri ordini. Il Principe è come la punta. Il Senato, il Collegio 249-272; Roberta Pellegriti, La chiesa dell'ospedale di San Lazzaro dei Mendicanti, "Arte Veneta", 43, 1989-1990, pp. 152-165.
134. ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] un laico che si possa dire all'altezza di quelle lasciate dai Mendicanti. In effetti non c'è vicenda importante, o anche meno il vescovo o il patriarca non è segno di rispetto per l'ordinamento della Chiesa, ma di un sottile uso dello stesso) (130 ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] per far luogo a un coro più spazioso, mentre aveva invece parziale sopravvento, con l'ingresso in Venezia degli ordinimendicanti, una cultura gotica di terraferma (S. Maria Gloriosa dei Frari, SS. Giovanni e Paolo, S. Maria dei Servi, S ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] sculture decorative di grande qualità, come è ancora possibile vedere a Pisa o a Firenze. Il successo degli Ordinimendicanti non deve far dimenticare, infatti, il ruolo preminente svolto dalle c. nella storia della predicazione e del magistero ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] la sua consapevolezza di decadenza: «non sono nulla. Un mendicante — e per di più un mentitore». Venezia, nel ricordo Piero Chiara (Il vero Casanova(55)), per scendere, ma non in ordine di merito, a Casanova(56) di Roberto Gervaso e a quella recente ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] quelli conservati a Firenze costituiscono una serie piuttosto omogenea sia per ambiti di committenza, quasi integralmente riferibili agli Ordinimendicanti, sia per scelte tematiche, in un arco di tempo che si prolunga ben oltre il Medioevo. Il punto ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] sarà mai consacrata: ad esempio, un viaggiatore o un mendicante vi poteva trovare ospitalità al bisogno. Come centro religioso, merito del gran visir Nizam al-Mulk (XI sec.) per ordine del quale vennero costruiti numerosi edifici del genere, i più ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] perdono divino, tanto che, dopo sette anni vissuti da mendicante, «la sua lingua si riempì di sterco e, mano del magistrato di Ṭāwā, che è un paese in Egitto, non per ordine dell’imperatore, ma per comando del Signore. […] Poi scrisse il nome di ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] papali - centottanta ca. nel solo sec. 12°, rivolti all'Ordine nel suo complesso, o a singole province o case - che costituì improntata a una fase architettonica umbra di impostazione mendicante, sino a palesi reminiscenze della basilica di S ...
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mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...