Anna Zafesova
Vladimir III di Russia
Putin, il nuovo zar russo, si appresta a governare per altri dodici anni. Tra brogli elettorali, corruzione e feroce repressione delle proteste dei manifestanti. Lo [...] , che chiedono maggiore libertà imprenditoriale, un sistema giudiziario più trasparente e meno corrotto e condizionato dalle Stefano Grazioli, Vladimir Putin. La Russia e il nuovo ordine mondiale, 2003.
■ Fernando Mezzetti, Il mistero Putin. ...
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FRESCOBALDI, Amerigo
Michele Luzzati
Figlio di Berto, il capo della società commerciale e bancaria fiorentina intitolata a "Stoldo, Berto e Paniccia Frescobaldi e Roberto Pitti e soci" attiva in Inghilterra [...] Inghilterra, tuttavia, tramontarono per le vicende economiche e giudiziarie che travolsero, sul finire del primo decennio del tra il giugno e il luglio dello stesso anno vennero emanati ordini di sequestro per i beni che la compagnia possedeva in ...
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FOSCARI, Jacopo
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Francesco e di Marina Nani, del ramo a S. Leonardo, nacque a Venezia intorno al 1416. Il padre, poco più che quarantenne, era al culmine di [...] diverse direzioni, senza frutto. Finalmente, il 3 genn. 1451 si ordinò l'arresto del F., in seguito alla denuncia del nobile Antonio spazio di poco più di un mese. Anche il procedimento giudiziario fu rapido: il 24 luglio 1456 i Dieci comminavano al ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] Ciabatta Sulle riforme giudiziarie, che auspicava la riforma in senso liberale del sistema giudiziario pontificio. Si amicizia verso la Repubblica. Da Roma il 25 mattina giunse l'ordine di resistere allo sbarco; il Consiglio di guerra, formato dal ...
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GRAZZI, Emanuele
Luca Micheletta
Nacque a Firenze il 30 maggio 1891 da Vittorio, professore nella facoltà di medicina dell'Università di Pisa, e Luisa Barsanti. Laureatosi in giurisprudenza a Pisa nel [...] rinnovo del patto di amicizia, di collaborazione e di regolamento giudiziario, firmato nel 1928 e scadente il 30 sett. 1939 - di studiare il futuro assetto di pace basato sul "nuovo ordine europeo".
Nel luglio 1943 fu destinato a Belgrado, dove, ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] in rapporti con U. Lampredi che già da tempo aveva lasciato l'Ordine scolopio ed era ormai un noto letterato, celebre per le relazioni e , fu sottoposto a vari procedimenti di carattere giudiziario e amministrativo, terminati nel giugno del 1853con ...
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CONFLANS, Jean de
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Conflans (l'odierna Albertville) in Savoia tra il 1330 e il 1340; fu il secondo figlio, di Amédée, di un ramo cadetto dei Conflans signori [...] ancora la delega per mezzo della quale Bona di Borbone ordinò ad Amedeo d'Acaia di condurre l'inchiesta contro gli 1397 il C. fu uno dei personaggi che organizzarono il duello giudiziario tra Othone de Grandson e Gérard d'Estavayer, che accusò l' ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] di anarchici attuate in tutta la penisola dalle forze dell’ordine dopo i fatti beneventani. Fra gli esuli che frequentarono la attentato Pezzi avrebbe in seguito scritto un libro – Un errore giudiziario, ovvero un po’ di luce sul processo della bomba ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] momento fu avviato anch'egli alla magistratura, divenendo uditore giudiziario. Ma nel 1894 gli fu infine consentito di abbandonare dette vita all'Unione socialista milanese, e criticò l'ordine del giorno della direzione che più tardi, sulla base di ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] , che corrispose alle sue aspettative di rinnovamento giudiziario penale e civile. La sua competenza in materia ducato di Parma e Piacenza (25 dic. 1816), a commendatore dell'imperiale Ordine austriaco di S. Leopoldo (18 nov. 1820) e a barone (da ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...