Organo collegiale con funzioni deliberative, sia dello Stato sia di enti pubblici sia di società private.
C. superiore
Denominazione di organi collegiali consultivi presso alcuni ministeri con il compito [...] 8 membri la cui elezione è affidata ai magistrati degli uffici giudiziari del distretto (l. 825/1966).
C. regionale
Il C dichiarati obbligatori, nelle imprese con almeno 100 salariati, da un’ordinanza del 1945.
In Italia, dopo l’esperienza di Torino ...
Leggi Tutto
Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] dello Stato) e ai suoi Ministri e il potere giudiziario a giudici elettivi (art. 3 della Dichiarazione dei diritti più come sinonimo di Stato e, più precisamente, di Stato-comunità o Stato-ordinamento (artt. 9, 16, 49, 87, 98, 120 Cost.) e in un ...
Leggi Tutto
Autorità che ha la competenza di emettere giudizi su questioni particolari.
Diritto
Organo dello Stato che impersona la funzione giurisdizionale di applicazione delle norme giuridiche ai casi concreti [...] ridurre il carico di lavoro incombente sui g. togati, mediante l’attribuzione di specifiche competenze ai g. onorari. Nel vigente ordinamentogiudiziario godono della qualifica di g. onorario, oltre il g. di pace, il g. onorario di tribunale e il ...
Leggi Tutto
Uomo politico persiano (n. 1798 circa - m. Kashan 1852); primo ministro (1848-51) dello scià Nāṣir ad-dīn, tentò di modernizzare la Persia attraverso una serie di riforme che toccarono tutti i settori [...] , apertura al commercio con l'estero, creazione di una nuova scuola per pubblici funzionarî, laicizzazione del sistema giudiziario). Responsabile di una sanguinosa persecuzione contro il babismo, fu costretto alle dimissioni nell'ott. 1851 per le ...
Leggi Tutto
ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] in particolare rilievo l'arretratezza degli apparati delle assemblee legislative, della pubblica amministrazione e dell'ordinamentogiudiziario. Questi non solo contraddicevano alle esigenze di una società in rapida evoluzione e modernizzazione, ma ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] le novità di un'epoca che, oltre a colpire il suo Ordine, ridotto nel 1803 a poco più di duecento unità, metteva ormai del 1831 sui Consigli municipali e provinciali, il sistema giudiziario e la commissione per le Finanze, negli anni seguenti l ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] nr. 2), carica che prevedeva il controllo della legge e dell'ordine nella città e nei suoi immediati dintorni, l'esercizio dell'autorità giudiziaria nei confronti dei membri dell'ordine senatorio e di alcune corporazioni romane, nonché il compito di ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] o nel maggio del 326 – a Pola (nell’attuale Croazia) durante il viaggio verso Roma, su ordine di Costantino100. Il procedimento giudiziario che portò alla condanna di Crispo fu condotto ad ogni evidenza da Costantino stesso, con il coinvolgimento di ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] della fede. Seguono quelle a difesa della maiestas, della pace interna e dell'ordine pubblico, quelle sulla giustizia, sull'ordinamentogiudiziario, sull'amministrazione finanziaria, sull'amministrazione dei castelli e sul processo civile. Il libro ...
Leggi Tutto
Nazionalsocialismo
HHans Mommsen
di Hans Mommsen
Nazionalsocialismo
sommario: 1. Nazionalsocialismo e studio comparato del fascismo. 2. Fase di movimento: a) origine e struttura sociale della NSDAP; [...] , nella soppressione dell'indipendenza del potere giudiziario, e nell'esclusione dei diplomatici di carriera perdite immani. La politica della ‛terra bruciata', di cui Hitler ordinò l'estensione anche in Germania e che Speer riuscì a sventare, ...
Leggi Tutto
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...