GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] , a una missione diplomatica in Bretagna. In questi anni ricevette l'ordinazione sacerdotale. Antonio, però, morì all'età di 40 anni, nel 'Audiencia, che non era solo un organo giudiziario avendo anche importanti attribuzioni politico-militari; il ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] soldati e di arme: però ognuno s'ingegnò di porsi all'ordine et alle balestre et al meglio che si poteva..." (ibid., di Praga del 1620 (vol. 25). Inoltre, alcuni volumi raccolgono materiale giudiziario.
Fonti e Bibl.: G. Palmieri, Viaggio di G. C. da ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] incline alla Riforma ed estremamente geloso dei privilegi del suo ordine.
Dal 1561 al 1563 il G. fu vicelegato del risiedeva nella diocesi. Nel 1574 il G. intraprese un procedimento giudiziario nei confronti di tre mercanti di Norimberga e del loro ...
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GOFFREDO di Alatri
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie precise sulle sue origini; proveniva sicuramente dalla città laziale di Alatri. È menzionato per la prima volta in una pergamena del 7 dic. [...] canonico di Alatri in una testimonianza a un processo giudiziario fra Trasmondo, vescovo di Orte, e Angelo, separò i beni vescovili da quelli capitolari e redasse il nuovo ordinamento del capitolo di Alatri, che venne poi approvato da Clemente IV ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] due dispute, sostenute in occasione dell'avvio dell'anno giudiziario nel novembre 1586, e con la formale ammissione il (17 giugno 1602). È in questa circostanza che prese gli ordini e fu consacrato dall'amico cardinale Agostino Valier, di Verona.
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] A sedici anni, nel 1731 professò tra i teatini e fu poi ordinato sacerdote il 25 marzo 1741 nella chiesa di S. Maria degli Angeli causa fosse sottratta alla Camera reale (supremo organo giudiziario senza appello) e rimessa al tribunale del cappellano ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] ritornando a Roma da Marino, dove si era recato su ordine del papa per incombenze del suo ufficio insieme con il notaio due giorni dopo, ed emanò nuove procedure in campo amministrativo, giudiziario e carcerario.
Nell'estate del 1492, dopo la morte ...
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BERETTI (erroneamen. Beretta), Giovanni Gaspare
Armando Petrucci
Nacque a Milano nel 1660 ed entrò nell'Ordine benedettino il 17 giugno 1676 come professo del monastero milanese di S. Pietro in Gessate. [...] la singolare tesi secondo la quale l'ispezione diretta dei documenti sarebbe necessaria soltanto in caso di questioni di carattere giudiziario e non in quelle di carattere storico (pp. 160-164); l'Astezati dimostrò con buoni argomerti critici la ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] 1660) la famiglia si trasferì a Pavia, dove F. entrò nell'Ordine dei carmelitani scalzi (1674). Vestì l'abito presso il convento dei Ss dintorni, con minute annotazioni sul regime politico, giudiziario e religioso, sulla monetazione e il commercio, ...
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MAGALOTTI, Gregorio
Filippo Crucitti
Nacque a Roma nella seconda metà del Quattrocento da Giorgio Lorenzo, esponente di antica e nobile famiglia toscana stabilitasi a Roma nel secolo XIII, e da Marsilia [...] cunctarum e il suo tribunale diveniva così il principale organo giudiziario penale della città.
Il M. esercitò con fermezza il bandì con una grossa taglia e confiscò tutti i suoi beni; ordinò inoltre che fosse dipinto, a sua ignominia, "con la spada ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...