ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] Stati Uniti. Dopo che in quel paese il riconoscimento giudiziario del diritto al risarcimento del danno ha assunto proporzioni delle assicurazioni. Si tratta, infatti, di questioni di ordine generale, quali il rapporto tra lo Stato e l'economia ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] in cui i singoli Stati collaborino insieme alla creazione di un ordine ideale e razionale. Hanno un piede nel passato (il un presidente del Consiglio, un governo, un vero potere giudiziario. Forse una delle voci più interessanti udite alla fine del ...
Leggi Tutto
Criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
sommario: 1. Criminalità organizzata: concetti e definizioni. 2. Le organizzazioni criminali transnazionali. a) Cartelli colombiani. b) Organizzazioni criminali [...] dedicata a Cosa nostra dalle agenzie federali e dagli organi giudiziari ha fatto registrare negli ultimi anni notevoli successi. Le cinque loro percorsi ed eludendo in tal modo le forze dell'ordine.
È con questi presupposti che l'Europa (da sempre ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] sintetizzata nella tab. I. Sono cifre che forniscono degli ordini di grandezza, più che delle indicazioni precise, in a dispetto delle sue incoerenze e della teoria costituzionale e giudiziaria secondo cui "the local governments are the creatures of ...
Leggi Tutto
Individuo
Wilhelm Wengler
di Wilhelm Wengler
Individuo
sommario: 1. Introduzione. 2. I vari modi di considerare e valutare l'individuo: a) l'altro individuo come cospecifico; b) l'individuo come elemento [...] combattere. A ciò si aggiunge, in quasi tutti gli ordinamenti giuridici, il diritto di uccidere per difendere da un' un diritto degli individui coinvolti in un dato procedimento giudiziario. Non è infondato il sospetto che le suddette prescrizioni ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] B. concepiva come un organo di controllo dell'attività di governo. Ma il proposito di riformare l'ordinamentogiudiziario introducendo un principio di garanzia basato sulla inamovibilità dei giudici nel consiglio di giustizia e nei tribunali ordinari ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] fedeltà di tutto quel popolo toscano", invitando i sudditi ad ubbidire agli ordini dell'imperatore e delle sue autorità; e, solo alla fine di l'exequatur dei granduca; fungere da organo giudiziario nei ricorsi in appello in materia ecclesiastica ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] avviene nel momento in cui l'apparato di polizia, giudiziario o penitenziario si chiude su di lui, mentre prima egli esperienze prima di decidere riforme istituzionali e legislative di ordine generale; avere delle ambizioni 'modeste' e tenere sempre ...
Leggi Tutto
Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] gli ambiti della vita sociale, non da ultimo quello del potere giudiziario. Se da un eminente teorico del liberalismo contemporaneo il giudice viene definito la tipica "istituzione di un ordine spontaneo" (v. Hayek, 1982²; tr. it., p. 121), non può ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Privacy
Massimo Franzoni
La privacy quale manifestazione della riservatezza
Al lemma privacy di un comune vocabolario inglese/italiano si legge: "vita personale e privata, intimità, riservatezza, privatezza". [...] ) che, ad esempio, esenta l'ufficio del Casellario giudiziario dall'acquisizione del consenso e dalla notifica al Garante.
deontologico. Questo è stato consegnato dal Consiglio nazionale dell'Ordine all'Autorità Garante il 15 luglio 1998, è entrato ...
Leggi Tutto
giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...