ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] accusato di tagliare e falsificare monete. Dal procedimento giudiziario istituito contro di lui, dopo essere rimasto generalissimo del popolo Francesco Toraldo, si adoperarono per stabilire l'ordine e l'autorità del viceré: questa in teoria non era ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] umili origini, Chiara, nativa dell'isola. Subito dopo, per ordine paterno, navigò fino a Lepanto, forse per motivi commerciali. come egli fa intendere - per il corrotto costume giudiziario veneto, risolventesi nella sistematica impunità dei nobili, ...
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PONTI, Carlo
Barbara Corsi
PONTI, Carlo. – Nacque l’11 dicembre 1912 a Magenta, in provincia di Milano, secondogenito di Leone e di Maria Zardoni; pochi anni lo separavano dalla sorella maggiore Laura [...] costi di lavorazione, nel 1960 Ponti acquistò all’asta giudiziaria gli stabilimenti di Tirrenia di Giovacchino Forzano insieme al 1996 ricevette il titolo di cavaliere della Gran Croce dell’Ordine al merito della Repubblica.
Morì a Ginevra il 10 ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] una commissione d'inchiesta per "esaminare se i funzionari giudiziari, che ebbero parte nella istruzione del processo, fecero tutti assise; d) la composizione dei tribunali penali; e) le ordinanze della camera di consiglio; f) i diritti delle parti ...
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DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] scontrò più volte con la Reale Udienza, il supremo organo giudiziario dell'isola.
In alcuni casi fu lo stesso ministro d'ostile contro di essa, anzi è diretta a mantenere l'ordine, proteggere le persone e le proprietà contro pochi perturbatori, la ...
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LUCCHINI, Luigi
Giovanni Focardi
Nacque a Piove di Sacco, presso Padova, il 10 giugno 1847 da Girolamo e da Eleonora Anselmi. Laureatosi in giurisprudenza a Padova, lavorò per il ministero di Agricoltura, [...] fu nominato procuratore generale della Cassazione di Firenze: nel discorso inaugurale dell'anno giudiziario del 1918, il L. propose di riformare l'ordinamentogiudiziario abolendo il concorso, che valutava solo le "competenze puramente tecniche", e ...
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FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] Cavallazza e il F. ottenne la croce di cavaliere dell'Ordine militare di Savoia.
In questo periodo (maggio 1917) gli venne 1937; membro della commissione speciale per il regolamento giudiziario; presidente della commissione forze armate dal 1937 al ...
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BENSA, Paolo Emilio
Piero Craveri
Nacque a Genova, da Maurizio, il 27 marzo 1858.
Il padre, nato a Porto Maurizio il 22 sett. 1813, laureatosi in legge a Genova nel 1839, aveva proseguito gli studi [...] , partecipando ai lavori di commissione, intervenendo in numerose discussioni, sull'ordinamento del notariato, sulle borse di commercio, sull'ordinamentogiudiziario, sul giudizio di delibazione delle sentenze straniere, sull'assistenza degli orfani ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] marzo 1942), l'A., oltre alla normale attività giudiziaria, fu chiamato a far parte di importanti commissioni di ricevette dal pontefice Giovanni XXIII la decorazione di commendatore con placca dell'Ordine di S. Gregorio Magno.
L'A. morì a Roma il 20 ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] una certa genialità nella soluzione dei problemi d'ordine giuridico.
Si ebbe modo di constatarlo allorché di giurista cfr. l'ampio studio di F. Menestrina, Il codice giudiziario barbacoviano del 1788,Lipsia 1913. Sulla sua attività di penalista cfr. ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...