PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] , principe di Carignano, nel gennaio 1861. In quella veste Pisanelli promulgò la legge elettorale ed elaborò un ordinamentogiudiziario esemplato su quello sardo del 1859.
La breve e contrastata esperienza di governo portò Pisanelli a impegnarsi ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] politico divenne Pellegrino Rossi, che solo avrebbe potuto riportare "l'ordine costituzionale" (ibid., p. 42). Ci fu invece la Repubblica affirontassero riforme serie nel campo finanziario e giudiziario, che il papa restasse chiuso "nella crisalide ...
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D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] rettore a chiedere il deciso intervento delle forze dell'Ordine, preannunciato, in un discorso sulla scalinata del Paolo VI. Parlando in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario, nel gennaio 1974, del tribunale ecclesiastico di Roma ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] del 2 settembre 1252, sono sopravvissute all’ampio dossier giudiziario sulla morte di frate Pietro da Verona in cui la lettera di canonizzazione Magnis et crebris del secondo santo dell’Ordine, in cui si istituì un parallelismo tra la Passione di ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] Dimessosi da presidente dell’IRI, fu coinvolto anche in altre inchieste giudiziarie, come ex presidente di COGEFAR (per esempio, per i in I Cavalieri del Lavoro (1901-2001). Storia dell’ordine e della Federazione, II, Roma 2000, ad ind.; ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] Né il C. ebbe un ruolo di rilievo nel prolungato seguito giudiziario della disputa tra Bonifacio VIII e i Colonna, come per culto della beata fu confermato da Pio IX nel 1847 per l'Ordine francescano e nel 1883 fu esteso da Leone XIII alla diocesi ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] il G. disbrigò bene il suo incarico, assicurando l'ordine pubblico, l'assistenza ai feriti e l'acquartieramento delle pubblico) e su quelle relative alla giustizia (riordinamento giudiziario e applicazione del codice penale alla Lombardia, un disegno ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] : per la riforma del codice penale, di cui fu relatore, e del codice di procedura penale; per la riforma dell'ordinamentogiudiziario e della legge elettorale; per l'esame del progetto di legge sul Gran Consiglio. Dal 1939 al 1943 fu membro del ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] a chiedere che i suoi beni venissero affidati a un amministratore giudiziario; in pratica, però, fu l'oculata consorte a occuparsene. le dottrine della religione e della morale, dell'ordine sociale e della fedeltà"; il sottotitolo della testata, ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] condanna nelle spese giudiziali (Torino 1900), il C. conseguì l'abilitazione alla libera docenza in procedura civile e ordinamentogiudiziario, che esercitò nella facoltà romana nell'anno accademico 1900-1901, la prolusione al suo corso libero, letta ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...