GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] con gli affiliati rimasti in Italia.
Nel frattempo l'iter giudiziario fece il suo corso: giudicato in contumacia per i fatti il G., con l'ennesimo arresto da parte delle forze dell'ordine prima dell'inizio dell'impresa. Nel 1878, comunque, riuscì a ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] d'Italia, di grand'ufficiale mauriziano) e la gran croce dell'Ordine della Corona d'Italia.
Nel 1876, dopo la caduta della Destra Senato si occupò del miglioramento della carriera del personale giudiziario con un progetto che fu la base del successivo ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] quale membro della speciale commissione incaricata di redigere le disposizioni transitorie per l'esecuzione del nuovo ordinamentogiudiziario del regno. Terminato tale lavoro, nel luglio fu nuovamente trasferito a Milano come procuratore del re ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] cui il G. riconduceva la crisi del sistema giudiziario piemontese all'inadeguatezza delle regole processuali, consigliando al le difese" e su imputazioni lesive della morale e dell'ordine pubblico: "donne inoneste", "libelli, cartelli e pasquinate". ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] -giuridiche. Degni di particolare menzione gli interventi nei settori a lui più familiari della procedura, dell’ordinamentogiudiziario e di quello professionale forense, in ambito finanziario-tributario, e inoltre in materia di diritto societario ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] andava per la maggiore nel Napoletano, dove comunque gli ordinamenti erano diversi da quelli siciliani. Ma soprattutto, osservava giuristi e di dare l'avvio alla riforma del sistema giudiziario.
L'ottimismo dello Scinà non è condiviso dalla critica ...
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BATTAGLINI, Giulio
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Nacque a Colle di Val d'Elsa (Siena) il 5 giugno 1885 da Luigi e da Emilia Cardarelli. Si laureò a Roma nel 1909 con un lavoro su Le norme del diritto penale e i suoi destinatari, [...] e svolgendo nel contempo un'intensa attività come cronista giudiziario. In questi anni egli veniva maturando il primo essa il respiro interpretativo per risalire alle motivazioni d'ordine etico-politico della normazione. L'assenza di approfondimento ...
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CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] le sue delicate funzioni di carattere essenzialmente giudiziario. Nonostante le difficoltà insorte nel primo periodo della guerra contro Pisa, durante l'amministrazione del C. fu ordinato che gli uomini di Genova e del suo distretto pagassero da ...
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CANAL, Marc'antonio
OOlivieri
Nacque a Venezia nel 1484, da Francesco. I primi anni dell'attività politica e militare non costituirono per il C. un bilancio positivo: nel 1501, infatti, per essersi [...] una pesante situazione militare ed amministrativa: "la terra molto mal in ordine", scriveva il 26 ott. 1520; "le mure intorno da due si chiuse con questo amaro episodio senza alcun strascico giudiziario: l'uomo che col danaro raccolto a Veglia aveva ...
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BRENTARI, Ottone
Carlo Piovan
Nacque a Strigno nella Valsugana il 4 nov. 1852 da Michele, ufficiale giudiziario, e da Elisabetta Negrelli. A causa dell'ufficio paterno la famiglia si trasferì successivamente [...] tagli in bianco. Di un articolo su Ergisto Bezzi, che il giornale voleva pubblicare l'anno seguente, non vennero stampati, per ordine della censura, che il titolo e la firma dell'autore.
Scoppiata la guerra mondiale, il B. condusse a Milano una ...
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giudiziario
giudiziàrio (ant. giudiciàrio, iudiciàrio) agg. [lat. iudiciarius]. – Che concerne i giudici, i giudizî o più genericam. l’amministrazione della giustizia: la carriera g.; l’attività g.; atti g.; oratoria o eloquenza g., più com....
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...