Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] Leone XII. Malgrado vi ricevesse il 26 dicembre 1774 gli ordini minori, di fronte ai severi metodi educativi del collegio , tanto più in ragione del fatto che tramite i due gesuiti gli era arrivata una visione assai rigida dei rapporti tra Chiesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] In mancanza di scuole istituzionalizzate, come fu per tutto il Seicento quasi ovunque a eccezione dei gesuiti, non era infrequente che i ‘religiosi-scienziati’ di un ordine cercassero il magistero o il confronto con i membri di un altro. È il caso di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] tra i quali soprattutto il cardinale A. Albani; i gesuiti ed i loro partigiani moltiplicarono contro il B. i libelli fu ascoltato, una riforma monetaria, già sul punto di essere ordinata dal pontefice, la quale a suo parere avrebbe avuto negativi ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Cosa pensa s. Tommaso d'Aquino sul pensiero critico". Ordinato sacerdote il 25 giugno 1936, fu inviato a Firenze filosofo è impallidita in me […]. La mia specializzazione è quella che sento che Gesù vuole da me: di essere la sua voce" (in Zizola, p. ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] (ottobre 1744) per rassicurarlo circa le intenzioni del papa verso i gesuiti - che il Le Fèvre temeva ostili -, ma ciò non servi a contro di lui e, dopo la sua morte, per ordine del papa furono sequestrate e sigillate tutte le sue scritture ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] forte di cui si era fatto interprete e patrocinatore il gesuita Possevino, e il comando di una spedizione armata contro i tra il novembre e il dicembre 1561 dai generali di vari Ordini l'assicurazione dell'invio di religiosi predicatori nel ducato di ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] fu schiacciata e presa a pretesto dal marchese di Pombal per chiuderle in un contesto di avversione generale contro l’ordine dei gesuiti che spirava in tutta l’Europa del dispotismo illuminato e che provocò infine la soppressione della Compagnia di ...
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PASCHINI, Pio
Marino Zabbia
– Nacque a Tolmezzo, in Carnia, il 2 marzo 1878, primo di undici figli, da Daniele e da Caterina Bonitti, originaria di Gemona del Friuli.
Dopo avere compiuto i primi studi [...] all’Università Gregoriana. Nel 1901 rientrò a Udine, fu ordinato sacerdote, iniziò a insegnare nel seminario udinese, dove dal a Pavia da don Rodolfo Maiocchi. Qualche anno dopo il gesuita Fedele Savio gli commissionò la stesura del volume dedicato ad ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] a Venezia, studiò letteratura, filosofia, diritto, prese gli ordini sacri e si trasferì a Bologna con l'intenzione di entrare nella Compagnia di Gesù; poco dopo, aggregatosi ai due gesuiti Carlo Brentano e Nicolò Della Torre, che erano procuratori ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] la morte improvvisa dello zio, rinchiuso a Castel Sant'Angelo per ordine di Paolo IV, lo privò di qualunque velleità di carriera.
, il 16 ag. 1565, l'abito della Compagnia di Gesù, sostituendo poco dopo nel Collegio Romano Pedro Juan Perpinyà nel ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...