filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] invece all’eredità agostiniana. Nei chiostri dei grandi ordini religiosi e nelle università – Parigi, Oxford, Coimbra e sulla religione; dalla reinterpretazione speculativa della vita di Gesù alla Logica di Jena e alla Fenomenologia dello spirito, ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] il 6 apr. 1726 ricevette il diaconato; il 21 dicembre fu ordinato sacerdote dal cardinale Pignatelli. A questo punto la storia di A : la cura di non dare ombra ai nemici dei gesuiti, che attraversavano il periodo più difficile della loro storia, ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] tanto, furore controversistico finì per alienargli amicizie e favori non solo tra i tradizionali avversari gesuiti ma persino nel suo stesso Ordine domenicano, nonostante le evidenti simpatiedei gruppi filogiansenisti e la benevola protezione di papa ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] fasto che si diceva possibile soltanto per le sovvenzioni segrete dei gesuiti; si parlava molto di una sua relazione con una ballerina Accoramboni ed al padre Mola, procuratore generale dell'Ordine domenicano, il compito di redigere e stampare una ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] Russia, ma non vi riuscì. Decise allora di entrare in un sodalizio, chiamato della Fede di Gesù, che intendeva prendere il posto del soppresso Ordine gesuitico. Accoltovi, fu mandato nel dicembre di quello stesso anno a fare il noviziato a Spoleto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
A Giovanni Botero, ex gesuita dallo spirito inquieto e profondamente religioso, curioso osservatore del mondo e studioso di grande vigore, dotato di buona tempra di polemista, spetta il merito di aver [...] di Cuneo), da una famiglia di modeste condizioni. Nel 1559 era nel Collegio dei gesuiti di Palermo e nel 1560 in quello di Roma, dove fece domanda di ingresso nell'Ordine e dove studiò greco, retorica, latino, dialettica, logica e più tardi anche ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e di notizie, nonché a un lungo e intenso carteggio.
Nel 1819, su consiglio di Pio VII, il M. lasciò l'Ordine dei gesuiti per il posto di primo custode della Biblioteca apostolica Vaticana. Partito da Milano il 31 ottobre, giunse a Roma il 7 novembre ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] ad Alderano Cybo), in risposta agli attacchi portati dal gesuita Paolo Segneri con la Concordia tra la fatica e la ), che si aggiungevano a quelli contenuti nel Pregio e l’ordine dell’orazioni ordinarie e mistiche di Gottardo Belluomo (Modena 1678); ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] Vitelleschi, Generale della C. d. G., dalla Cina per ordine del Padre Francesco Vieira visitatore l'anno 1618 (di Macao li 93-96. In essa il C. indicava alcuni errori commessi dai gesuiti in Cina, a cominciare da M. Ricci, nella traduzione in cinese ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] stima).
Tali movimenti, trattandosi di uffici venali di "primo ordine", non potevano avvenire senza l'assenso del papa, che certo Luigi XIV e ostacolò l'ascesa nella corte dello Stuart del gesuita Edoardo Petre, che il re voleva prima vescovo e poi ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...