È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] dai recollets o francescani riformati, nel 1625 dagli stessi gesuiti (otto dei quali sono stati canonizzati il 29 membri, nominati essi pure dalla Corona, con potere di "fare ordinanze per la pace, il benessere, e il buon governo" della provincia ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] , una volta che esso non è sull'asse centrale dell'edificio.
È di ordine ionico (largh. sul prospetto m. 11,25, prof. m. 10,70): l'Inghilterra vi stabilirono i loro consoli; nel 1645 gesuiti francesi e nel 1658 cappuccini, pure francesi, s' ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] , cui seguirono i mercedarî, i frati minori, che nel 1572 vi avevano già eretto una provincia del loro ordine, e infine i gesuiti nel 1593. Le continue guerriglie degli Spagnoli con i bellicosi Araucani ritardarono non poco l'evangelizzazione, che ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] medicina e per tre anni studiò grammatica e rettorica nel collegio dei gesuiti. Nel 1719 il padre andò medico a Chioggia e lasciò Carlo a dottorale e il 10 maggio successivo entrava nell'ordine degli avvocati veneziani. Mentre attendeva i clienti, ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] prùna, uscita a Roma nel 1473) non si seguì l'"ordine perugino", né si dette all'intera massa dei 244 consilia alcun B. "Bohemiae civis publice nominatus" (già in Bohuslav Balbin, gesuita boerno del sec. XVII); ed è superfluo aggiungere che queste ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Franz de Paula von Colloredo, affiancato dall'ex gesuita conte Sigismund von Hohenwart e dal marchese rodigino di tutto quel popolo toscano", invitando i sudditi ad ubbidire agli ordini dell'imperatore e delle sue autorità; e, solo alla fine di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] furono dedicati a G. i Poemata varia, del gesuita Tommaso Strozzi. Il contenuto dell'opera, un tema di solitudine, Firenze 1995; F. Angiolini, I cavalieri e il principe. L'Ordine di S. Stefano e la società toscana in età moderna, Firenze 1996, ad ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] cui sono conservate le bozze di stampa.
Lo scritto del B. intendeva confutare le tesi della rivista dei gesuiti in ordine al Concilio ecumenico, espresse nell'auspicio che si pervenisse alla proclamazione del dogma dell'assunzione corporea di Maria ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] lì si riunivano, ebbe modo di conoscere il gesuita Virginio Rotondi, uno dei più stretti collaboratori di la memoria divisa del Paese, Milano 2009, passim; G. Panvini, Ordine nero, guerriglia rossa. La violenza politica nell’Italia degli anni ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] nel 1621 e ricompensato, così come nel parallelo caso del pittore Ottavio Leoni, dal prestigioso cavalierato dell'Ordine di Gesù Cristo per l'alto valore artistico di effigi, dense di implicazioni simboliche.
Fu alla decorazione pittorica del ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...