MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] 19 fu rettore della provincia di S. Agostino (o di Lombardia) dell'Ordine. Ebbe poi l'incarico di reggente a Roma (1519) e negli , Zürich 1948, ad ind.; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, II, 1, Roma 1950, pp. 140-144; M. ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] di custodire per alcuni giorni l'ex generale dell'Ordine, il concittadino L. Ricci. Collaborò, inoltre, con e il suo "parere" del 1770 sulla soppressione della Compagnia di Gesù. A Utrecht, Rijksarchief, fondo Port Royal et Unigenitus, si trovano ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] il cristiano, non le sole anime dei cristiani. Può adunque e deve questa Madre autorizzata da Gesù Cristo far leggi riguardanti l'esterno governo, il buon ordine, il regolamento de' fedeli. E rei di peccato saranno quelli che non le osservano, non le ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] il 18 giugno, sempre a Ravenna, aveva ricevuto gli ordini minori. Nel novembre di quell'anno stesso era già Pastor, della contessa M. Torricelli; altra copia presso l'Archivio generale dei gesuiti), passim e specialmente pp. 3, 13, 29, 34, 51, 98 ss ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] della opportunità della bonifica della Maremma, come condizione preliminare alla ripresa economica di quella regione. Nel 1769 il padre gesuita e matematico di S.A.R. Leonardo Ximenes (che condurrà poi per anni, con risultati discussi e discutibili ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] generale degli agostiniani, F. S. Vazquez, inviò al suo Ordine una circolare per proibire l'uso delle opere di s. Tommaso Collegio Romano dal suo inizio (1551) alla soppressione della Compagnia di Gesù (1773), Romae 1954, pp. 227, 323-333; E. Dammig ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] legato, studiò teologia morale sotto la guida del brindisino Martino Fornario, anch'egli gesuita. Inizialmente tentato dal sacerdozio (ma non risulta che prendesse gli ordini), si addottorò poi in utroque iure iniziando la carriera forense sotto la ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] i primi studi presso il gesuitico Collège du Saint-Nom de Jésus e ordinato sacerdote il 20 sett. 1653, sin da giovane il G. andò stimolo a passare alla storia gli venne allorché il padre gesuita T. Rainaudo, che aveva pensato di scrivere una storia ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] di Genova, Mss., 451, cc. 156-167) del padre gesuita Gaspare Loarte, che assistette il figlio del L. negli ultimi quattro "ultimi dispareri", ed evidentemente per rassicurarlo sull'ordine ristabilito. Il governo approfittò della missione per ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] studiate. Oltre ai già citati, furono membri stabili dell'accademia i gesuiti T. Ceva, G. Saccheri e, più tardi, G.C. bassetta e faraone; nell'archivio Borromeo si è rinvenuto un suo ordine di pagare una grossa somma a G. Borgazzi, "tenitore del ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...