SAGREDO, Giovan Francesco
Nick Wilding
– Nacque a Venezia il 19 giugno 1571, quarto di sei fratelli, da Nicolò Sagredo, figlio di Bernardo del ramo di S. Sofia della famiglia, e da Cecilia, figlia di [...] alla politica veneziana dopo l’Interdetto, lanciando un pungente, polemico e appassionante attacco epistolare contro i gesuiti, il cui Ordine era stato espulso dal doge Leonardo Donà all’inizio della crisi dell’Interdetto.
Il suo obiettivo iniziale ...
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ROASENDA, Paolo
Federico Ruozzi
ROASENDA, Paolo (in religione Mariano da Torino). – Nacque il 22 maggio 1906 a Torino da Giovanni Battista, magistrato, e da Angela Rustichelli.
I genitori, entrambi [...] ’ordine francescano, facendo la professione il 27 agosto del 1936. Sempre adolescente, entrò in contatto con il gesuita Pesso 1959 padre Mariano diede vita infatti a un’altra rubrica: Chi è Gesù? L’uomo moderno alla ricerca di Cristo.
Il 21 marzo 1965 ...
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MARESCOTTI, Galeazzo
Giuseppe Motta
– Nacque a Vignanello, nel Viterbese, nel 1627 da Sforza Vicino, quarto conte di Vignanello, e da Vittoria, figlia del patrizio romano Orazio Ruspoli.
La famiglia [...] ai quali erano state conferite le funzioni di «capi d’ordine» durante il conclave.
L’esperienza in Polonia si concluse nel Il giorno successivo le sue spoglie furono traslate nella chiesa del Gesù, dove il 5 luglio si svolse una solenne cerimonia alla ...
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TOSINI, Pietro (Pietro Maria)
Mario Rosa
– Nato a Bologna nel corso del decennio 1660-70, molto scarse sono le notizie biografiche che lo riguardano. Studiò teologia a Bologna, assumendo lo stato ecclesiastico [...] Quesnel, sull’ultimo dei quali pronunzia un’eloquente difesa) sia gesuiti (Luis de Molina). Era, questa di Tosini, una proposta voto «prima vice» del consultore padre Paolo Bellomo del terz’ordine di S. Francesco, reggente del collegio dei Ss. Cosma ...
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POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] p. 210).
Dal 1740 le tabulae familiarum del suo Ordine lo registrano tra i residenti del monastero di S. 1998, p. 139 e n.; N. Guasti, L’esilio italiano dei gesuiti spagnoli: identità, controllo sociale e pratiche culturali, 1767-1798, Roma 2006, ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] evidente impegno valse al G. la lode tributatagli dal gesuita Antonio Possevino nella sua Bibliotheca selecta, edita a dalla storia sacra. D'altra parte le evidenti necessità di ordine pratico, derivanti anche dall'analisi di una casistica concreta, ...
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MAZZUCHELLI, Gian Maria (Giammaria)
Paola Lasagna
– Nacque a Brescia il 28 ott. 1707 dal conte Federigo e da Margherita Muzio, vedova di Sciarra Martinengo.
Intraprese gli studi a sette anni, inizialmente [...] . Alla fine del 1721 fu mandato a Bologna, nel collegio gesuita di S. Francesco Saverio, dove rimase per quattro anni pur senza Biografia dei letterati e scienziati italiani, pensata in ordine alfabetico e suddivisa per secoli (cfr. Commentari dell ...
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ORSI, Agostino Francesco (in religione Giuseppe Agostino)
Adelisa Malena
– Nacque a Firenze il 9 maggio 1692 da Giuseppe e da Elisabetta Gianotti, entrambi non nobili, ma di condizione abbastanza agiata.
A [...] Firenze studiò grammatica, retorica e filosofia sotto la direzione dei gesuiti e il 10 febbraio 1710 entrò nell’Ordine domenicano presso il convento di S. Domenico di Fiesole, della Congregazione osservante di S. Marco, mutando il proprio nome in ...
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MANCA DELL'ARCA, Andrea
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Sassari l'8 luglio 1707 dai nobili Carlo Manca Martinez e Cecilia Dell'Arca (non nel 1716, come ritenne la storiografia ottocentesca e prevalentemente [...] 'equipaggiamento e le costose pratiche di ammissione, come cavaliere, nell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Egli patrocinò poi la stampa che continuavano a sostenere le proposte del gesuita piemontese Gemelli (Ortu); è inoltre significativo ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] forte di cui si era fatto interprete e patrocinatore il gesuita Possevino, e il comando di una spedizione armata contro i tra il novembre e il dicembre 1561 dai generali di vari Ordini l'assicurazione dell'invio di religiosi predicatori nel ducato di ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...