Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] di Eusebio di Cesarea, secondo il quale l’imperatore dà ordine al suo proconsole in Africa Anolino che le Chiese non siano alcuni punti del capitolo IV, si può osservare che anche i gesuiti, che di Rosmini non erano proprio amici, erano d’accordo con ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] e ciò che è più oscuro segue, e si giudica solamente l'ordine e la confusione. Così si disporrà tra gli assiomi omogenei in primo luogo più compiuto, in seguito, da un illustre matematico gesuita, il padre Clavio), appariva sempre più 'diverso'.
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] nel collegio Capranica, appoggiato all’epoca alle strutture del Collegio romano dei padri gesuiti (antenato della Pontificia Università gregoriana), Avanzini era stato ordinato nel 1856; influenzato daVincenzo Pallotti, visse in pieno il clima di ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] , o sul campo, o di poi per le ferite morendo eseguirono gli ordini di S. Pietro»113.
Se in Francia, terra d’elezione dei nuovi cattolica», 11, s. IV, pp. 685-689 cit. in D. Menozzi, I gesuiti, Pio IX e la nazione, cit., pp. 465-466, Cfr. inoltre J. ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] ., quando, cominciando a perdere terreno nei confronti di altri ordini scolastici, i gesuiti si trovarono nella necessità di mantenere il loro curriculum sempre aggiornato. Così l'ordine continuò a moltiplicare i matematici, e molti dei suoi membri ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Sede nuovi concordati o accordi di varia natura, avevano riammesso sul loro territorio gli ordini religiosi (tra cui la Compagnia di Gesù, ricostituita dal papato nel 1814 dopo la soppressione avvenuta nel 1773) affidando loro compiti nevralgici ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , suo ambasciatore a Roma, di iniziare trattative con S., che concesse, pur non nominando i Gesuiti, la facoltà generale di far visitare gli Ordini religiosi in tutta la Spagna, riservando al nunzio, ritenuto amico della Compagnia, la scelta dei ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] monumento a Paolo Sarpi eretto nel luogo dell’attentato gesuita(14), il sussidio alla nascente Camera del lavoro Venezia», fra sospettosa e compiaciuta, come tutte le forze d’ordine, nel veder crescere questa nuova gioventù nazionale, vogliosa e ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] alla sua opera di riforma.[70]
Per realizzare questa riforma del suo ordine il Montorsoli intendeva valersi della collaborazione dei padri della compagnia di Gesù, e nella primavera del I598 mandava presso di loro dei suoi confratelli affinché ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] la legge del 1848 che negò il diritto di voto ai Gesuiti; la legge del 9 aprile 1850 che abolì il foro sulla liquidazione dell’asse ecclesiastico: con la prima vennero soppressi gli ordini religiosi, a cui si negò la personalità giuridica e quindi ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...