RICCI, Matteo
Pietro TACCHI VENTURI
Giuseppe CARACI
Fondatore delle missioni cattoliche in Cina, e primo sinologo, nato a Macerata il 6 ottobre 1552. Mandato a Roma, diciassettenne, allo studio delle [...] in sei fogli pubblicato a Pechino nel 1602 e poi ristampato per ordine dell'imperatore su di un nuovo calco nel 1608 - mappamondo di prime biografie del R. ci furono date in portoghese dal gesuita pugliese S. De Ursis, P. Matheus Ricci, pubblicata ...
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GIANNONE, Pietro
Fausto Nicolini
Nato il 7 maggio 1676 a Ischitella, da Scipione e Lucrezia Micaglia, e recatosi intorno al 1692 a Napoli per erudirsi nella giurisprudenza, la sua fiammeggiante passione [...] a confutare al canonico Torno, all'arcivescovo Anastasio, al gesuita Sanfelice, al chierico regolare Paoli, al minore osservante Bianchi, ove scrisse un'ampia autobiografia (fonte di prim'ordine anche per la vita letteraria napoletana e per quella ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di respiro, durante il quale la sua saggia politica diede al popolo ordine e leggi (v. canuto, VIII, p. 811).
Il potere che Temple, 1646), che, assimilando pure la poesia latina dei gesuiti e la lirica del Marino, scrive carmi religiosi d'un barocco ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] di Francisco de Azevedo, che si recò a Leh (1631); dei gesuiti Johann Grüber e Albert D'Orville, che nel 1661 dalla Cina attraverso e solo alla fine del sec. XIV un po' d'ordine fu nuovamente ristabilito per opera di Si tu che praticamente governò ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] 1632-1717), Bernard Montfaucon (1655-1741) e il gesuita Marc-Antoine Laugière (1713-69). Riprende quindi nuova prospetto di S. Giovanni in Laterano. Altri caratteri notevoli sono l'ordine che s'innalza da uno stilobate per lo più bugnato occupando in ...
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INDOEUROPEI
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Gioacchino SERA
. L'espressione "popoli indoeuropei" deve essere intesa come un'abbreviazione di "popoli che parlano lingue indoeuropee", poiché, mentre la derivazione [...] postulando la comune origine delle tre lingue. Le carte del gesuita francese, rimaste inedite per quarant'anni, non poterono influire un'osservazione preliminare, a parte le obiezioni d'ordine più tecnico sulla possibilità di determinazione del tipo ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
*
. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] , in contrapposto con quelle passate al protestantesimo, gareggiando con gli antichi i nuovi ordini religiosi, nominatamente la Compagnia di Gesù, siccome dedita in modo speciale all'insegnamento e alla difesa della dottrina cattolica. Rifiorì ...
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TACITO, P. Cornelio (P. Cornelius Tacitus)
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino FUNAIOLI
Storico romano, vissuto fra il sec. I e II d. C. Ciò che di lui si sa con sicurezza è ben poco. Il prenome stesso, che da [...] non poco di congeniale. Tutto è atteggiato e rappresentato a dramma. L'ordine generale è l'annalistico, ma i vincoli di questa forma sono spezzati esempio. nelle sue Prolusioni accademiche (1617) il gesuita Famiano Strada, che gli oppose Livio. Il ...
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ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] cui il Libro va scomposto come segue. Appartengono a Isaia stesso per ordine cronologico: prima della guerra contro Siria-Israele, II, 11-17 (V Isaia fu negata, sul finir di vita, anche dal gesuita J. Knabenbauer, il quale pure l'aveva difesa in ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] sempre più la tendenza a considerare gli uomini in sempre nuovi ordini di rapporti: in quanto membri di una nazione, o seguaci di riportarne il principio iniziale al pensiero stesso di Gesù. È pertanto riaffermata la veracità storica e l'integrità ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...