BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] cisterciense dalla rigida osservanza. Presto divenne però un ordine formale: quando nel 1657 la peste impedì la entourage (all'interno del quale occorre ricordare il cardinale gesuita Sforza Pallavicino, futuro biografo del papa, il giurista Fagnani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pietro Corsi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento si presenta come un secolo caratterizzato da un vivace sviluppo delle scienze [...] affini, innesca nuovi dibattiti sul posto occupato dagli umani nell’ordine della natura.
Verso la fine del secolo si afferma la nozione e scienziati anche alcuni contemporanei, come il gesuita Barruel, fanno risalire la responsabilità degli eccidi ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] ordinate, due trattati della proprietà di Dio, due trattati della confessione, due trattati del modo di conoscere Gesù Bollettino diocesano nel 1916-1921); P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, I, 2, Roma 1931, pp. 142 ss.; II, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le arti figurative sono uno dei campi di battaglia nello scontro tra protestanti [...] i propri palazzi, ma fautore della moderazione e del pauperismo quando assume il ruolo di sostenitore dei nuovi ordini religiosi, come nel caso dei Gesuiti.
A Roma e in altre parti d’Italia chiese e oratori subiscono importanti modifiche al fine di ...
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STRINGA, Francesco
Alessandro Davoli
Nacque a Modena il 20 agosto 1635, secondogenito di Silvestro e di Elisabetta Matteucci (Sala, 2012, p. 75).
All’età di dieci anni iniziò a frequentare l’Accademia [...] e dorature. Il programma iconografico fu concepito dal gesuita Domenico Gamberti, che elaborò anche l’Orazione Martinozzi era particolarmente devota a Francesco di Sales e all’ordine da lui costituito, fu proprio lei a commissionare a Stringa ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] suoi coetanei, e Giovanni Botero (1544-1617), l'ex gesuita, trattatista politico e precettore dei principi. Seguendo una prassi consueta stato di cattiva salute gli impedì di ottemperare all'ordine ricevuto. Sembra che nell’inverno 1631-32 egli abbia ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] Nel frattempo, Ferrante rivestì l'abito dell'Ordine militare di Alcántara e fu nominato ciambellano e ; F.M. Galluzzi, Vita di s. L. G., della Compagnia di Gesù( coll'aggiunta degli atti della sua canonizzazione, Roma 1727; Acta sanctorum Iunii, IV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura di un’epoca è una pluralità di modi o di lingue che non [...] sua predica, tanto più se si tratta di un padre gesuita, riecheggia presto il ricordo della nuova epica missionaria, in Asia Racine, Bossuet e Boileau, allorché essa si integra nell’ordine e nello splendore di una monarchia assoluta. Allora l’idea ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] "culto quasi orgiastico dell'Io", passerà alla consapevolezza di un "ordine magico e misterioso che governa il cosmo..." e rinvia ad una le conversazioni con l'amico Buonaiuti e con il padre gesuita André de Bavier; ma senza dubbio è stata influenzata ...
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ROSSIGNOLI, Bernardino
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 88 (2017), 2023
Nacque a Ormea (Cuneo) nel 1546 (data che si ricava da ARSI, Vitæ 13, f. 73rv, ma anche da Med. 73, dove si sostiene [...] ARSI, Ital. 122, ff. 338r-339v). Entrò nell’Ordine il 3 maggio 1563 a Roma, raggiunta proprio per Ven. 36, f. 54v (Informatione delli Maestri et Scholari della Compagnia di Gesù che sono nella prov. di Lombardia l’anno 1573 fatta nel mese di marzo ...
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gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...