Diamo qui di seguito l'elenco delle c. dal 1948 e la data della morte dei santificati che normalmente è quella stessa della festa; questa data è aggiunta quando non coincide con la prima. Dopo il 1948 [...] morta il 4 febbraio 1505), regina di Francia, fondatrice dell'Ordine della SS. Annunziata; l'11 giugno 1950, s. giovanetta martirizzata a Nettuno; il 9 luglio 1980, s. Maria di Gesù de Paredes (morta il 26 maggio 1645), vergine spagnola; il 24 ...
Leggi Tutto
Uomo politico e generale russo, nato nel 1783, morto nel 1844. Educato da un noto gesuita, l'abate Nicola, presso il quale studiavano i figli di molte famiglie aristocratiche, cominciò il servizio militare [...] guerra dell'epoca napoleonica: dapprima alla spedizione di Čičianov in Georgia (1806-07), poi alla battaglia di Eylau sotto gli ordini del generale conte Tolstoj, che dopo la pace di Tilsit (1807) accompagnò a Parigi. Volontario al fronte turco nel ...
Leggi Tutto
. È la più diffusa, forse, tra le associazioni di carattere strettamente religioso, con un numero complessivo di circa 30 milioni di ascritti in tutto il mondo, distribuiti in 91.062 centri, secondo i [...] Pia lega del S. Cuore. Gli inizî di questa associazione rimontano al 1844, per opera del gesuita Saverio Gautrelet, che l'istituì prima in uno studentato del suo ordine, a Vals nel Puy, donde via via si diffuse nel mondo, per merito specialmente del ...
Leggi Tutto
Gesuita e letterato, nato a Parigi nel 1628, morto nel 1702. Fbbe incarichi di fiducia dal suo ordine, fu stimato dalla corte (inviato nel 1662 a Dunkerque come missionario della guarnigione; nominato [...] la sua opera si spiega e si giustifica: innamorato sinceramente dei grandi classici del suo secolo - e per questo, pur gesuita, lodato dal Voltaire - si può dire un precursore di quel sent: mento di egemonia intellettuale, che fu in seguito comune ...
Leggi Tutto
MOSCATI
Ruggero Moscati
. Antica famiglia del Mezzogiorno, un ramo della quale, stabilitosi nell'Italia settentrionale, s'illustrò con Pietro (v.). Essa fiorì principalmente nel Serinese e nel Salernitano, [...] Poppano, ecc., fu patrizia di Salerno e insignita dell'ordine di Malta. Tra i più antichi rappresentanti ricordiamo Salvatore con Luca Giordano; nel secolo successivo Domenico Antonio, gesuita (1685-1757), scrisse varie opere d'argomento religioso. ...
Leggi Tutto
Oratore sacro e polemista francese, nato nel 1530 nel villaggio d'Alleman, presso Troyes; si fece gesuita in Roma, vivente ancora S. Ignazio. Dopo avere insegnato letteratura e filosofia in Perugia, a [...] cattolica. Fu confessore di Enrico III dal 1583, primo gesuita che occupasse quel posto, in un momento estremamente difficile, e, per il suo attaccamento al re, da taluni del suo stesso ordine. Morì a Como il 31 gennaio 1591.
Tra le numerose sue ...
Leggi Tutto
Gesuita, nato a Rouen il 7 novembre 1681, entrato nella Compagnia nel 1697. Dopo aver insegnato a lungo belle lettere, si ritirò nella residenza di Parigi, e vi morì il 18 febbraio 1758. Il suo nome divenne [...] di storia, e di seguire le opinioni del P. Hardouin. L'opera fu condannata da varî vescovi, dai superiori dell'ordine, dalla Sorbona, dal parlamento di Parigi e finalmente messa all'Indice.
Bibl.: C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus ...
Leggi Tutto
Missionario gesuita francese, nato a Saint-Quentin il 29 ottobre 1682, morto a La Flèche il 1° febbraio 1761. Partì nel 1705 per il Canada, dove, a Quebec, insegnò lettere e filosofia. Tornato in patria [...] nel 1710, ebbe varî incarichi nei collegi del suo ordine, finché nel 1720, per volontà del reggente di Francia, fece un nuovo viaggio di esplorazione in America. Risalì il San Lorenzo e i grandi laghi fino a Michillimaknaw, fece incursioni nell' ...
Leggi Tutto
Gesuita belga, nato ad Anversa il 18 luglio 1809, morto a Liegi il 1 dicembre 1873. Si consacrò interamente agli studî di bibliografia, e si deve a lui la Biblioteca degli scrittori della Compagnia di [...] parte attiva alla seconda edizione. Gli autori vengono elencati in ordine alfabetico, e il nome di ogni scrittore è accompagnato da , Lovanio 1876. Vedi anche nella 3ª ediz. della Bibl. della Compagnia di Gesù s. v. Aug. De Backer, I, coll. 753-755. ...
Leggi Tutto
Gesuita polacco nato a Leopoli il 6 novembre 1807. Entrato tardi nell'ordine (1839), svolse in seguito un'assai notevole attività, rendendosi benemerito dell'educazione morale e religiosa delle masse popolari. [...] Le sue grandi doti oratorie resero particolarmente proficua l'opera di missionario ch'egli svolse, tra il 1846 e il 1852, nella Galizia, nella Slesia, nella Posnania. I suoi sermoni sono stati raccolti ...
Leggi Tutto
gesuato
geṡüato s. m. [der. del nome di Gesù]. – Religioso appartenente all’ordine fondato dal beato Giovanni Colombini (1360) e soppresso nel 1668; i gesuati, particolarmente devoti di san Girolamo (perciò detti anche g. di san Girolamo),...
parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...