Ammiraglio (Firenze 1515 - Castiglione della Pescaia 1554), figlio di Giovan Battista detto Filippo, e fratello di Piero. Nominato da papa Clemente VII priore di Capua (1530) e cavaliere gerosolimitano, [...] successi contro l'Inghilterra. Costretto a lasciare Parigi per contrasti con la corte, ottenne da Carlo V di essere riammesso nell'Ordine di Malta, dal quale era stato radiato nel 1538. Luogotenente del re di Francia in Italia (1553), gli si fece ...
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Discendente dalla storica famiglia, cui appartiene il celebre Baldassare, nacque in Milano circa il 1480, e fu cavaliere gerosolimitano. Militò a Rodi dal 1505 al 1508, poi si stabilì a Roma, dove giunse [...] alla carica di procuratore generale dell'Ordine. Ottenuta nel 1517 la commenda di S. Maria Maddalena in Faenza, si stabilì e visse colà fino alla morte, avvenuta nel 1554, dedicandosi alle opere di pietà, all'istruzione dei fanciulli poveri, per cui ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] e dieci battelli dei Genovesi. Rodi venne conquistata, e si gettarono così le fondamenta di uno Stato dell'Ordinegerosolimitano.
Contemporaneamente alla crociata di Rodi, anche il re di Spagna continuava i preparativi per la crociata contro Granada ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] ) alla capitale. Anche un altro fratello, Girolamo, fu alla corte di Scipione Borghese; fu nominato cavaliere dello Ordinegerosolimitano; di questo divenne luogotenente generale e collettore o ricevitore del gran priorato di Roma. L'unico che si era ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] stesso di Malta, tanto da lasciar supporre che, nel tentativo di rendere un omaggio riparatore al gran maestro dell’Ordinegerosolimitano, il M. si sforzasse di ricordargli l’opera che poteva rappresentarlo presso di lui con il maggior merito. Dall ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] abbracciare "maumethànae ... sectae errores". A maggiormente scusarlo il Bosio, il celebratore secentesco del bellicoso Ordinegerosolimitano, scriverà che il rinnegamento fu estorto all'incauto giovinetto colla promessa - peraltro non mantenuta ché ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] Leone X l'abbazia benedettina di S. Pietro di Villanova in quel di Vicenza, e importanti, ma nominali, benefici dell'Ordinegerosolimitano in Ungheria, onde, in mancanza d'altro, poté d'allora in poi fregiarsi del titolo, che sembra gli piacesse, di ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] romanica, documentato per la prima volta nel 1186. Annesso dall'origine a un baliaggio e a un ospedale dell'Ordinegerosolimitano, l'edificio è pervenuto attraverso varie stratificazioni. Il settore più antico, datato intorno alla metà del sec. 12 ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] lui dalla Curia la secolarizzazione), Antonio Pigafetta (che dovette alle sue pressioni il conferimento d'una commenda dell'Ordinegerosolimitano), avvalentesi quale segretario del dotto Giovanni Giacomo Calandra, corteggiato (e a sua volta F. ne fu ...
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Innocenzo VIII
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne - o Arano - e da Teodorina de' Mari.
La famiglia, imparentata con i Doria, apparteneva al patriziato genovese [...] a una convenzione con l'Aubusson. In base ad essa, Bajazet II avrebbe versato 45.000 ducati all'anno all'Ordinegerosolimitano, che avrebbe provveduto alla custodia di Djem in luogo sicuro. Il principe fuggiasco venne così trasferito in un priorato ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...