FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] messa in atto del bando la cui "pubblication" - come spiegava un ordine imperiale del 25 ottobre - era stata "protratta fino ad ora" non Giovanni (1671-1743), educato dai gesuiti, cavaliere gerosolimitano nel 1694, abate della mantovana chiesa di S. ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] catalano-aragonesi più fedeli a Giacomo II. Obbedendo agli ordini rivolti ai suoi sudditi dal re d'Aragona, essi giugno 1337, in un ospedale dei cavalieri di S. Giovanni Gerosolimitano.
I funerali si svolsero nella cattedrale di Catania, dove fu ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] dopo, l'ambasciatore veneto Giovanni Da Mula.
Chierico e cavaliere gerosolimitano, F., una volta elevato, il 10 dic. 1607, rientro da Parigi - quivi insignito da Maria de' Medici dell'Ordine di S. Michele - si trattenne per qualche tempo a Torino ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] condoglianze a Carlo V, ritiratosi in un convento gerosolimitano presso Toledo a piangere la morte della consorte si offrì di occuparsene (ibid., pp. 99-100), ma ricevette l’ordine di consegnare le opere volgari a Caro a Piacenza e quelle latine a ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] a termine, nel segno del nuovo protettore, il poema gerosolimitano. Tra la fine dell’anno e il marzo del Studi tassiani, XLIX-L (2001-2002), pp. 133-158; E. Russo, L’ordine, la fantasia e l’arte, Roma 2002; A. Corsaro, Percorsi dell’incredulità, Roma ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] 1918), il suo prestigio aumenta quando, deposto l'abito gerosolimitano, si sposa, nel 1673, con una gentildonna spagnola, uomini, all'esercito assediante Buda che cade il 2 settembre, ordina a Giorgio Ernesto Wallis di spingere a fondo l'assedio di ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] , Un protagonista della politica genovese della prima metà del XIII secolo: il gerosolimitano Guglielmo di Voltaggio, in Riviera di Levante tra Emilia e Toscana, un crocevia per l'ordine di San Giovanni, a cura di J. Costa Restagno, Genova 2001, pp ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] l'oggetto a Goffredo di Buglione per ottenere il patriarcato gerosolimitano).
D. segui il papa nel viaggio da questo intrapreso una somma da dividere in parti uguali tra il Santo Sepolcro, l'Ordine di S. Giovanni e il sovrano, e D. si appropriò di ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] perché gli Ospitalieri cercarono di approfittarne e chiesero al papa di sottomettere a loro l'Ordine teutonico in quanto nato da un ospedale gerosolimitano, che nel sec. XII era stato dipendente dagli Ospitalieri.
Quando Federico II, sabato 17 marzo ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] L'Anthropologia "è prima un dizionario storico onomastico in ordine alfabetico dell'evo antico, poi una rassegna per traduzione delle omelie di Giovanni Damasceno e di Andrea Gerosolimitano De dormitione beatae Mariae Virginis. Il De institutione ...
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gerosolimitano
geroṡolimitano (non com. geroṡolomitano, ant. ieroṡolimitano) agg. [der. del nome lat. di Gerusalemme, Hierosoly̆ma]. – Di Gerusalemme: ordine g., ordine militare e religioso di s. Giovanni di Gerusalemme, detto poi dei Cavalieri...