FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] , di pianta regolare con cortile quadrato e loggia superiore, è a tre piani. Al pian terreno si apre un porticato di ordinedorico con lesene e otto colonne di granito, delle quali quattro abbinate ai lati dell'ingresso principale e quattro ai due ...
Leggi Tutto
BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] però tenuta entro l'astratto rigore dell'assieme, le due fasce a smalti policromi, intese come base e fregio dell'ordinedorico. Entro le scene (su disegno altrui, come afferma il Vasari) muovono figure di squisita grazia, diafane, nella luce: gli ...
Leggi Tutto
GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] all'Accademia di belle arti di Brera, introduce l'ultima pubblicazione del G., gli Elementi di nuova modifica dell'ordinedorico (Milano 1820).
Importante fu anche la collaborazione del G., avvenuta in anni ancora da individuare, con l'ebanista ...
Leggi Tutto
ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] ecc.), l'edificio termale a Porretta, il teatro di Bagnacavallo, tutti condotti con rigida fedeltà ai modi neoclassici.
Scritti: L'ordinedorico ossia il Tempio d'Ercole nella città di Cori umiliato alla Santità di N. S. Papa Pio VI, Roma, Pagliarini ...
Leggi Tutto
tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] ’interno della cella.
Dal 4° secolo, in concomitanza con i regni ellenistici creatisi dopo Alessandro Magno, l’ordinedorico cedette il passo allo ionico. I templi ionici avevano dimensioni monumentali, poggiavano su alti basamenti e presentavano in ...
Leggi Tutto
Nome con cui è noto l'architetto e ingegnere militare Antonio Giamberti (Firenze 1453 o 1455 circa - ivi 1534). Fratello minore di Giuliano, con cui spesso collaborò, tra i suoi primi lavori autonomi spiccano [...] inscritta, interamente realizzata in travertino, è caratterizzata da un deciso e originale impiego, sia all'esterno sia all'interno, dell'ordinedorico che le conferisce un senso di forza e solidità inusuale per gli edifici religiosi del periodo. ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Studio di proporzioni architettoniche e scultorie rapportate a un elemento preso come unità di misura. Risale all’arte greca. Originariamente fece riferimento a moduli empirici, anatomici [...] (misura di testa, piede ecc.) o geometrici; nella costruzione di un edificio il modulo era dato dal triglifo (nell’ordinedorico) o dal diametro della colonna. Nel 5° sec. Policleto scrisse un trattato, di cui abbiamo testimonianza da Plutarco, ...
Leggi Tutto
Architetto (Irancy, Yonne, 1713 - Parigi 1780). Contro il volere del padre notaio, partì (1731) alla volta di Roma, dove il suo interesse per i monumenti antichi e moderni e la sua abilità nel rilevarli [...] resto della sua vita: preceduta da un portico colonnato, a pianta a croce greca (con cripta dove è usato l'ordinedorico), cupola su alto tamburo nella crociera, la chiesa, considerata tra le prime espressioni del neoclassicismo, riprende in alcune ...
Leggi Tutto
Architetto danese (Ebeltoft 1856 - Copenaghen 1920), formatosi all'accademia di Copenaghen, dove poi fu insegnante (1909-19). Inizialmente influenzato da H. Labrouste e W. Burges, fu stilisticamente eclettico [...] , 1898-1902; Copenaghen, Ny-Carlsberg Glyptothek, 1903-06, ecc.); successivamente divenne rigorosamente classico nell'uso dell'ordinedorico e corinzio e di alcuni particolari ripresi da Michelangelo e da Palladio (Copenaghen, Quartier generale di ...
Leggi Tutto
Architetto greco (sec. 4º a. C.), a cui Pausania attribuisce la creazione della thòlos e del teatro di Epidauro; della prima sussistono le fondazioni circolari e frammenti architettonici di accurata fattura [...] di ordinedorico e corinzio; del secondo, celebrato per la sua armonica bellezza, l'ampia cavea e parti inferiori della scena. Non sembra sostenibile l'identificazione proposta da alcuni con lo scultore Policleto il Giovane. ...
Leggi Tutto
dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...