Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] conferisce movimento alla scena. È da notare che l'ordine etrusco, specialmente il capitello espanso e la base con Giunone, le seggiole e il trofeo poggiato su una colonna dorico-etrusca si comprendono meglio con il confronto di oggetti noti in ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] un gusto più consono alla rusticitas della fabbrica. L’ordine adottato è quello tuscanico, presente persino nel pronao del
Per il Museo lapidario Pompei scelse lo stile dorico, ma un dorico raffinatissimo e non a profili curvilinei (undulatis) come ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] Catalani, con maggior intuito, esalta la derivazione vignolesca, pur notando le sproporzioni tra il dorico del primo piano, troppo lungo, e i successivi ordini, troppo bassi; riserva che può ripetersi per la scala aperta in fondo al cortile, ove ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] , e, infine, i rimandi agli elementi presenti nel fregio dorico della fronte della Libreria Marciana, sono riscontri sostanziali per l . Questa è formata da due colonne libere di ordine ionico, le quali sorreggono una trabeazione tripartita in ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] al fine di non risultare appiattita dallo schermo della larga cornice dell'ordine (cap. II, p. II, fig. 1). Al contrario del capitello. Quindi il tuscanico non subisce variazioni, il dorico si effigia di semplici ornamenti (c. 45r), lo ionico ...
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Vedi ISTHMIA dell'anno: 1961 - 1973
ISTHMIA
L. Guerrini
(῎Ισϑμια). − Località della Grecia, situata nei pressi dell'istmo che separa il Mar Ionio (Golfo di Corinto) dall'Egeo (Golfo Saronico). Il nome [...] da un mare all'altro, ma l'azione che violentava l'ordine di natura era considerata empia. Erodoto (i, 174) riporta il , e un triglifo angolare ricavato da un precedente capitello dorico della peristasi); non si sa se fossero stati rifatti anche ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] decorativo che, sovrapponendosi al rigido telaio di paraste, crea un effetto chiaroscurale, l'uso dell'ordine architettonico non canonico "con una predilezione per il dorico con triglifo e spesso del triglifo a mensola" (Scaduto, p. 79) e l'adozione ...
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MAGNESIA al Meandro (Μαγνησία ἡ πρὸς Μαιάνδρῳ)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Caria presso il fiume Leteo, affluente del Meandro, fondata intorno al 400 a. C. a breve distanza da una precedente [...] ioniche che rispondono di due in due alle colonne dell'ordine interiore. Nel portico E si apre il grande pròpylon ionico mezzo di quello O è un grande ambiente con architettura dorica che il ritrovamento di due statuette di Atena rivela dedicato a ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] direttore della galleria, su rescritto della regina reggente (Elisa Bonaparte), ordinava il pagamento al C. della somma di L. 300, " per privati. In questo campo va ricordato anche un tempietto dorico per il giardino del conte G. A. della Gherardesca ...
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Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (v. vol. iv, p. 967)
G. Vallet
Dal 1949, gli scavi della Scuola Archeologica francese di Roma si sono svolti ogni anno nei luoghi in cui [...] È difficile stabilire una cronologia precisa e quindi l'ordine di successione nella costruzione dei monumenti che nella alla stessa epoca in Occidente, si avverte anche nei monumenti di stile dorico.
Bibl.: G. Vallet - F. Villard, Mégara Hyblaea, 2, ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...