Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (Λέπτις, Λ. μεγάλη; Lepcis, Leptis magna)
P. Romanelli
Città della Tripolitania, principale porto della regione fra le due Sirti, detta in antico [...] Settimio Severo. Al primo tempo risale un portico a colonne doriche a fusto liscio, sulla riva sinistra tra il Foro Vecchio è un adattamento di bassi tempi), ed era ornata da due ordini almeno di nicchie (la parte superiore è crollata). Esedra e muri ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] scena stabile monumentale con cinque porte sulla fronte, in stile dorico, terminante in un frontone. Nel I sec. d. t. presso il tempio di Apollo fosse soltanto uno spazio senza ordine davanti alla scena; e per parecchio tempo forse i sedili furono ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] Helvia Ricina, interamente costruito in terreno pianeggiante, a due ordini di gradinate. L’edificio è stato recentemente datato al I nel portico del palazzo comunale, dell’elemento con fregio dorico e iscrizione Unius teget hic oss[a], proveniente da ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] di opus incertum e cornici e colonne di tufo; terzo anche in ordine di tempo è un piccolo tempio adiacente a quello di Ercole con verso il Tevere, e con doppio portico laterizio stuccato, dorico. Traendo ispirazione dai teatri romani di Pompeo e di ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] Argo. In architettura convivono due stili differenti: lo stile dorico, semplice e austero, e lo stile ionico, più eroi che hanno fatto grande la città, in un insieme ordinato che simboleggia il trionfo della potenza ateniese sul caos.
Arte e ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] tre città, la cui origine si suole attribuire alla colonizzazione dorica dell'isola, e ne sarebbe l'eco la leggenda di più basso, un altro recinto con i resti di un tempio d'ordine corinzio, pure in pòros, forse di Artemide, a giudicare dalle statuine ...
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PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] senso inverso. Così a Dura il progetto di un periptero dorico nel santuario di Artemide è abbandonato poco avanti la nostra èra 'Asia Minore. Ma siamo obbligati a constatare che l'ordine architettonico ellenico non è più che una formula decorativa. La ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] al segno da raddolcire soltanto con una lieve curva la rastremazione. Più decisa è invece l'intrusione dell'ordine ionico nel dorico, poiché alle modanature d'arenaria con ornati scolpiti a coronamento dell'architrave e del fregio si aggiungono i ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] addirittura due e il maggiore era un ottastilo pseudoperiptero di ordine ionico. Molto complessa la situazione anche a La Luz ( un corpo inferiore chiuso, qualche volta decorato da un fregio dorico, se ne imposta uno superiore in forma di edicola che ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] da una doppia fila di più piccole colonne, disposte in due ordini, destinate a sorreggere il tetto. All'esterno, sopra le strutture lapidee culminanti con il fregio dorico, era un coronamento policromo di terrecotte architettoniche dipinte a fuoco ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...