POMPEI (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Amedeo MAIURI
Cittadina della provincia di Napoli, distante da questa metropoli 25 km. È sorta, può dirsi da pochi anni, col nome di Valle di Pompei, intorno [...] Campania. I più antichi avanzi dei suoi monumenti (tempio dorico e resti della cinta murale di età presannitica), non ci lati, triplice cella con colonnato all'interno a doppio ordine, era sacro alla Triade Capitolina: gravemente danneggiato dal ...
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PAESTUM (Pesto)
Amedeo Maiuri
Detta dai Greci Poseidonia, dagl'Italici Paistom e Poistos, dai Romani Paestum, situata nella parte più orientale del golfo di Salerno (ant. golfo Poseidoniate), a 9-10 [...] tronco di cono, senza peraltro la rigida geometralizzazione delle forme doriche più tarde; l'intercolunnio, più arioso, si apre per naós diviso in tre navate da due colonnati a doppio ordine, su cui venivano a poggiare le capriate del tetto. ...
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La città, che superava di poco i 30.000 ab. alla metà del secolo scorso, si avvicinava ai 300.000 nel 1920, dopo le guerre balcaniche dalle quali la Grecia usciva raddoppiata di estensione e più che raddoppiata [...] Theseion (Hephaisteion - Eleusinion), con cella a doppio ordine interno di colonne e gradinata che lo univa all'Agorà fonte 26 (Klepsydra), centro di culto alle Ninfe.
Un tempio perittero, dorico (m. 36,36 × 17,76), con 6 colonne sulle fronti ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , data l'espansione geografica di alcuni e le stigmate doriche di altri (per es., fitu "trottola"; nasida latina alla foggia medievale, aliene da ogni sforzo di sintesi, senz'altro ordine che il cronologico. Non v'è città che non ne abbia almeno una ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] III, quando i Germani si costituiscono in gruppi più saldi e più ordinati, compaiono, in luogo dei nomi delle vecchie tribù, i nomi nuovi altro ci rimane di sicuro e integrale che il dorico Palästinalied, Neidhart di Reuental ci ha lasciato una ricca ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] , dei Varua, o Urua, primeggiano con pezzi di primissimo ordine, nei quali spesso l'opera della scultura è completata e resa sovrappongono - si potrebbe considerare, a parer nostro, inmodo dorico. Si noti, nelle due prime, la totale assenza di ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] nel fondo e, dietro, gli altri locali accessorî; intorno erano gli ordini di palchi e la galleria per le signore, e in mezzo, nella succedono allora motivi tratti dagli stili classici, il dorico, lo ionico, il corinzio, il composito. Sorprende ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] (sec. XIV e segg.). Di fronte a questa invasione acheo-dorica, gli Arcadi, in un primo momento, trovarono scampo colonizzando le in più parti un senso di aspettativa di cose nuove: nell'ordine morale, un bisogno di dare un senso profondo alla vita, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] circondata da un portico di sedici colonne di granito di stile dorico purissimo; nel 1506 Bramante aveva già preparato il disegno per e durarono in vigore sino al 1816, l'Albornoz riportò l'ordine e la disciplina in gran parte dello stato, sin quasi a ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] : le diversità esistenti nella conformazione di alcune parti (zoccolo, colonna, trabeazione), onde si distinguono i tre ordini (dorico, ionico, corinzio), paiono piuttosto varianti di un tipo che è sostanzialmente uno, trattisi di templi, edicole ...
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dorico
dòrico agg. [dal lat. Dorĭcus, gr. Δωρικός] (pl. m. -ci). – 1. Dei Dori, pertinente ai Dori, uno dei tre gruppi etnici (insieme con gli Ioni e gli Eoli) dell’antica Grecia: la stirpe d.; gli stati d.; le colonie d., ecc. 2. a. Dialetto...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...