GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] i gravi dissidi interni suscitati dagli interventi del domenicano Rolando da Cremona.
Questi era stato gravemente oltraggiato del 1233, che vide la partecipazione di diversi esponenti dell'Ordine dei predicatori e dei minori. Rolando se la cavò con ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] . Dopo un fallito tentativo di entrare nel convento domenicano di Bibbiena, fu accettato fra i francescani osservanti apostasia, anche se di breve durata.
Dopo pochi mesi rientrò nell'Ordine; fu, in un primo momento, relegato in convento a Siena, ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] via giunse a suggerire i trattati teologici e i commenti biblici del domenicano Noël Alexandre e la stessa Bibbia tradotta dal Sacy (lett. 21 Del Papa, de' card., degli arcivesc. e vescovi dell'Ordine..., p. 118; Arch. Segr. Vaticano, Proc. Dat., ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] Osservanza (ma anche tra l'A. e altri superiori dell'Ordine ostili alle visite e all'opera di riforma) ebbe il A. difende, al canonista Lorenzo Ridolfi, al contemporaneo scrittore domenicano Silvestro da Prierio, l'A. afferma la liceità intrinseca di ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] cadere ed egli mostrò di saper apprezzare i religiosi di quest'Ordine, per l'entusiasmo e la preziosa opera di catechesi.
mentre ebbe la più grande considerazione e amicizia per il domenicano Santo Cittinio, che a metà degli anni Sessanta fu chiamato ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] generale di Firenze del 1493, appoggiando la tesi bernardiniana, la fecero propria di tutto l'Ordine (Wadding, XV, p. 47). L'avversario di turno è il domenicano Domenico da Gargnano, autore di un libello, andato perduto, in cui prendeva di mira in ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] a Roma di affidare la confutazione puntuale dello Hontheim al domenicano T. M. Mamachi, il quale redasse, in forma alcun inconveniente nella elevazione al pontificato del B., né diede ordine allo Herzan di esercitare "l'esclusiva", come si mormorò a ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] ., che a quel momento aveva conseguito soltanto gli ordini minori, si preoccupò di scegliere soggetti moralmente idonei alla di un gruppo di gentildonne e in stretto contatto col domenicano Vincenzo Arnolfini di Lucca, collaborò col G. dall'ottobre ...
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MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] 1334 e il 1357 M. percorse l'intero cursus honorum del proprio Ordine, accedendo ai gradi prima di lector e di magister (forse presso lo 'Aquino dall'abbazia cistercense di Fossanova al convento domenicano di Tolosa; nell'estate dell'anno successivo, ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] Questenberg, la delicata mediazione, presso Leone X, fra il domenicano J. Pfefferkorn e Johannes Reuchlin, a proposito di una disputa . di Egidio da Viterbo, al tempo generale dell'Ordine agostiniano. La sintesi di elementi classici e cristiani si ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...