BACCI, Giacomo Pietro
Nello Vian
Nacque in Arezzo, circa il 1575, da antica e nobile famiglia, che produsse altri letterati fino ai giorni nostri (si credette anche, un tempo, discendesse da essa, come [...] congerie di documenti vari affluiti alla Vallicella. In luogo dell'ordine cronologico, seguito dal Gallonio, scelse quello sistematico-morale ( , Macerata 1663, Bologna 1666. Nel 1672 il domenicano Giacomo Ricci, attingendo nuovamente ai processi e ad ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] compiuti sotto la guida del padre Tommaso Luigi Ballapani, domenicano. In questo periodo di formazione il C. ebbe come in questa decisione, accanto a evidenti motivazioni d'ordine pratico, dovettero agire anche ragioni più direttamente intellettuali ...
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GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] e maestro in teologia nel 1508. È invece certo che, nello stesso 1508, fece temporaneo ritorno nella provincia siciliana dell'Ordine come lettore primario del convento di Castanea, una nuova fondazione presso Messina.
Non vi rimase a lungo, dato che ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...