CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] di S. Maria degli Angeli a Ferrara, dove prese l'abito domenicano, mutando il suo nome da Ferdinando in Paolo. Studiò filosofia e dello stesso 1580. Il 10 settembre promulgava a Napoli le ordinanze per la riforma della provincia; si recò poi in ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] S. Thomae Aquinatis publice propositum a P. Fr. Iosepho Maria Cordone Ordine Praedicatorum,Sacrae Theologiae Auditore (Panormi 1756), ma scritto in realtà dal padre domenicano Loprete.
In essa si attaccavano anzitutto due proposizioni ritenute errate ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] B. va quindi ritenuto tra i più densi e operosi nella storia dell'Ordine dei predicatori. Per la prima volta, tra il 1505 e il 1506, le dimensioni più vaste e nel 1481 il teologo domenicano pubblicava a Bologna un secondo lavoro polemico: Tractatus ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] principale attività del G. fu quella di insegnare nelle scuole dell'ordine, alternandosi tra Roma e Perugia. Nel 1547-48 fu tra i stesso anno al 24 apr. 1550 il capitolo generale domenicano lo nominò priore della provincia romana. In questa veste il ...
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FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] e dei suoi primi anni di attività all'interno dell'Ordine, sia a causa della dispersione di alcuni importanti archivi , in realtà, un compendio del codice del vescovo Pietro Gara - un domenicano della prima metà del sec. XIV - cui il F. aveva aggiunto ...
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CAPIZUCCHI, Raimondo
Silvana Nitti
Battezzato Camillo, nacque a Roma nel novembre 1616 da Paolo, marchese di Poggio Catino e di Montieri, e da Ortensia Marescotti. Dopo i primi studi compiuti presso [...] il Collegio Romano, l'8 giugno 1630 vestì l'abito domenicano nel convento di S. Maria della Minerva, assumendo il Cavaliere, Galleria dei sommi pontefici,patriarchi,arcivescovi e vescovi dell'Ordine dei predicatori, II, Benevento 1696, pp. 132-134; ...
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BARGNANI, Carlo
Leonardo Mazzoldi
Appartenente a nobile famiglia bresciana, era arciprete del duomo di Brescia quando fu coinvolto all'inizio del sec. XVIII nel movimento quietistico che, dal nome del [...] sua azione e il 14 luglio 1707 emanò, unitamente al domenicano T. A. Manganoni, inquisitore generale della diocesi, un editto Badoer chiese l'intervento delle autorità civili, le quali ordinarono l'arresto del Beccarelli (4 giugno 1708).
Alla notizia ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] Perugia nel 1586. Lanno dopo fu inviato a "riformare" l'Ordine dei padri silvestrini. Quindi si ritirò di nuovo a Perugia, dove rimasti. Il Vermiglioli aveva invece veduto, nell'archivio domenicano di Perugia, tre orazioni composte durante il periodo ...
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FONTANA, Vincenzo Maria
Dario Busolini
Pronipote del celebre architetto e ingegnere Domenico, nacque a Melide (località sul lago di Lugano nel Canton Ticino allora facente parte della diocesi di Como) [...] e iniziò a dedicare la sua vita agli studi. Dopo l'ordinazione sacerdotale, il 29 apr. 1637 il F. fu accettato come allievo nel collegio domenicano "S. Tommaso". Il capitolo generale dell'Ordine del 14 maggio 1644 approvò la sua nomina a maestro in ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] Arch. di Stato di Firenze), in qualità di novizio dell'Ordine dei frati umiliati, presente in città, presso le successive fondazioni di dal febbraio del 1390 all'estate del 1408 dal domenicano Jacopo Altoviti, estromesso da Gregorio XII a favore del ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...