GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] alla Chiesa la rocca forlivese, entrò nel locale convento domenicano di S. Giacomo.
L'avvenimento è raccontato dallo già avanzata, egli raggiunse tale ruolo: al capitolo generale dell'Ordine, celebrato nella sua città natale il 31 maggio di quell' ...
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PAGLIA, Nicola di Giovinazzo, beato
Luciano Cinelli
PAGLIA, Nicola di Giovinazzo (Nicolaus de Iuvenatio, de Palea), beato. – Nacque a Giovinazzo (Bari) alla fine del XII secolo da una famiglia nobile [...] p. 49; S. Razzi, Vite dei Santi e Beati del Sacro Ordine de’ Frati Predicatori, così huomini, come donne, p.te I, de Predic., Napoli 1651, pp. 11-14; D.M. Marchese, Sagro diario domenicano, I, Napoli 1668, pp. 206-209; A. Lupis, La valige smarrita, ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] che erano trascorsi 25 anni e 4 mesi dal suo ingresso nell'Ordine agostiniano (ed. Monneret de Villard, p. 70); questa notizia ( è debitore a Burcardo del Monte Sion, un domenicano, probabilmente sassone, pellegrino in Terrasanta dal 1282 al ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] Per intervento del D. Carlo I restituì alla casa romana dell'Ordine ospitaliero di S. Antonio di Vienne l'ospedale di S. Paolo di Palearia in Salerno, per la costruzione del nuovo convento domenicano di S. Maria. Per quel che riguarda la difesa dei ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] l'attenzione di un altro studioso del calendario, il domenicano Giovanni Maria Tolosani (che già aveva scritto, dedicandolo i papi avevano seguito nel tempo l'espansione e la crescita dell'Ordine nel mondo.
Al D. è stata anche attribuita un'opera di ...
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GRANCHI, Ranieri
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa alla fine del secolo XIII o nei primi anni del XIV. La famiglia Granchi, appartenente al Popolo, è attestata nella "cappella" urbana di S. Andrea di Fuoriporta [...] documentaria del G. si trova nell'elenco dei frati del convento domenicano pisano di S. Caterina che il 5 giugno 1326 furono 1326. Quattro anni dopo, nel 1339, il capitolo provinciale dell'Ordine chiamò il G. a ricoprire l'ufficio di lector presso ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] un maestro: con ogni probabilità qui ricevette la tonsura e gli ordini minori. Successivamente si recò nel convento di S. Giovanni in dalla Vita di Caterina de' Ricci, scritta dal domenicano fiorentino Serafino Razzi, che risulta essere stata l'unica ...
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GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] Ottaviano (1676), Agostino (1681), Andrea (1687) divenuto frate domenicano, e Alvise (1687), i quali lasciarono al solo G febbraio 1699 esordì nella politica con la nomina a savio agli Ordini. Il 26 luglio 1700 fu eletto provveditore sopra Uffici e ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Abele L. Redigonda
Nacque dalla potente casata romana degli Annibaldi o Annibaleschi (anche Anialdi e Annibali) della Molara (Molaria: antica Robolaria), località presso Frascati, [...] A Orvieto l'A. si rese benemerito verso il suo Ordine finanziando la costruzione d'un convento e d'una chiesa più da Gregorio X la facoltà di fare testamento e che il capitolo generale domenicano di Pest (maggio 1273) lo ricorda tra i defunti. La sua ...
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DORIA, Gian Domenico, detto Domenicaccio
Anna Esposito
Figlio di Stefano del ramo dei Doria che le genealogie fanno risalire a Giovanni (1427), nacque a Genova intorno alla metà del sec. XV. Intrapresa [...] abitanti di Oneglia dal giurampnto di obbedienza al D., ordine revocato il 22 successivo in attesa di chiarimenti, ma influenti in Curia: uno di questi doveva essere il domenicano bergamasco Tommaso Catanei, creato dal defunto pontefice vescovo di ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...